È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
“Modica, a dorso di mulo”, un’escursione tra borghi abbandonati e natura selvaggia
16 Ott 2019 10:47
Una suggestiva passeggiata alla scoperta di luoghi insoliti e poco conosciuti, tra oasi di natura selvaggia, viottoli di campagna e trazzere. Sarà questo l’affascinante itinerario di “Modica, a dorso di mulo”, un’escursione tra città e campagna in programma domenica 20 ottobre. Due i percorsi previsti, della durata di circa due ore. Il primo (partenza alle ore 10,30 dall’Ufficio turistico di corso Umberto 141) si inerpicherà per i viottoli del quartiere Sant’Andrea, sulla collina della Giacanta; farà tappa al Borgo Santa’Nirìa, un abitato in pietra situato sul limitare della campagna modicana, all’inizio dell’insediamento urbano vero e proprio, e discenderà verso la chiesa di Santa Maria di Betlemme. Prevista una visita al presepe ottocentesco all’interno del tempio.
L’altro itinerario (appuntamento alle ore 15,30 in piazza Santa Teresa), dopo la visita ai locali della Società operaia di mutuo soccorso “Carlo Papa”e della chiesa dei Santi Nicolò ed Erasmo, si snoderà attraverso la via Nativo, fino alla contrada Aquila, un angolo incontaminato di campagna da cui si gode un superbo panorama del centro storico. Si tratta di un’occasione unica ed esclusiva per conoscere luoghi dal fascino antico e selvaggio, ubicati a pochi passi dal centro abitato, ma sconosciuti ai più. Un “viaggio” tra storia, cultura e natura, che consentirà a residenti, turisti e visitatori di scoprire insediamenti rupestri, grotte e ruderi, viottoli e mulattiere un tempo percorsi da pastori e contadini, poi definitivamente abbandonati nel dopoguerra con la fine della civiltà contadina.
La partecipazione alle passeggiate è libera e gratuita. Si raccomanda ai partecipanti di indossare un abbigliamento adatto e scarpe adeguate a percorsi sterrati e accidentati. All’iniziativa hanno aderito il Comune di Modica, la Società Operaia di Mutuo Soccorso “Carlo Papa”, l’Associazione “Immagina”, il Centro studi “Placido Carrafa” e la Cooperativa Quetzal. Chi volesse, potrà trattenersi a pranzo da Re Buffè, in via Nativo 30, e gustare
un menù a base di ricette tipiche della cucina baronale siciliana e non solo (prenotazione
obbligatoria: 366 1109226).
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