Migranti: a Pozzallo la Sea Watch 5 sottoposta a fermo amministrativo

Verrà disposta l’autopsia sul corpo del giovane 18enne, deceduto a bordo della Sea Watch 5. Il corpo del giovane che sarebbe morto a causa dalla inalazione dei fumi degli idrocarburi, si trova presso il cimitero di Pozzallo. La nave ong è arrivata a Pozzallo nella notte tra il 7 e l’8 marzo. Altri cinquanta compagni di viaggio del giovane – che era stato rinvenuto sul fondo del barchino soccorso, già in gravissime condizioni -, si trovano all’hot spot, mentre altri 4 che erano a bordo della stessa imbarcazione, sono stati trasferiti a Lampedusa a bordo di una motovedetta della Capitaneria di porto con una procedura di assistenza medica urgente prima dell’autorizzazione allo sbarco a Pozzallo. Intanto è stato sottoposto a fermo un presunto scafista. La Sea Watch 5 invece è stata sottoposta a fermo amministrativo (provvedimento assunto da Capitaneria di porto, Guardia di finanza e questura) per avere violato le disposizioni del Mrcc – centro coordinamento salvataggi in mare – di Roma. L’equipaggio della nave non avrebbe ottemperato alle disposizioni di Mrcc Roma che avrebbe comunicato alla ong di rivolgersi, per il soccorso, al centro di coordinamento della Libia.

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