MI FIDO | Ma il nostro Fido può venire a far la spesa con noi?

Riportiamo qui di seguito la nota inviata dalla DGISAN del Ministero riguardante l’accesso degli animali negli esercizi di vendita al dettaglio di alimenti. Ci eravamo già occupati dell’argomento tempo addietro quando fu diramata la prima nota. (ecco il link di riferimento : www.ragusaoggi.it/ma- io-posso-entrare/ ); ora sono stati forniti ulteriori chiarimenti:
“(…) Si fa seguito alla nota di questa Direzione Generale prot.23712 del 7/6 u.s., relativa all’oggetto, e alle successive richieste di chiarimento circa le modalità per ottemperare a quanto previsto dal Reg.CE 852/2004. Al fine di assicurare il rispetto di quanto stabilito in particolare all’Allegato II, capitolo IX punto 4, ove si fa riferimento alla necessità – in caso di accesso degli animali domestici ai luoghi dove gli alimenti sono preparati, trattati e conservati – di “impedire che esso sia fonte di contaminazione”, l’operatore del settore alimentare (OSA) ha l’obbligo di stabilire, in autocontrollo, quali siano le potenziali condizioni in cui si può verificare contaminazione degli alimenti da parte degli animali presenti nei locali e adottare tutti gli accorgimenti opportuni, formalizzandoli in procedure scritte di autocontrollo. L’OSA potrà prevedere di vietare l’accesso degli animali soltanto qualora non possa gestire in altro modo il rischio di contaminazione.”
Anche stavolta, a seguito di un ‘chiarimento già chiaro’ e di una ulteriore sottolineatura delle responsabilità degli OSA, rimandiamo le deduzioni a Voi lettori.
a cura di Ernesto Turlà dmv Clinica Veterinaria ETHOS

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