MARIO ANTOCI E IL COPILOTA GIUSEPPE DISTEFANO BISSANO IL SUCCESSO DEL 2012

Una competizione unica nel suo genere, che, in sette anni, ha visto crescere il numero delle adesioni tanto da farla diventare un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati. E non solo per quelli della provincia di Ragusa e di altre zone della Sicilia. Ieri, infatti, ben tre piloti sono arrivati pure da Napoli.

Il settimo trofeo Trial promosso in collaborazione tra la sezione provinciale di Ragusa dell’Unione italiana ciechi e degli ipovedenti e il “Sahara Club – 4×4 Ragusa”, disputatosi domenica mattina nello splendido  scenario della pineta di Randello, è andato in archivio mettendo ancora una volta in vetrina la tenacia e la caparbietà dei non vedenti che, alla guida di mezzi di grosse dimensioni, si sono cimentati con prove di abilità per superarsi l’un l’altro.

Alla fine l’ha spuntata Mario Antoci, con co-pilota Giuseppe Distefano, che ha totalizzato il punteggio maggiore. Per loro una piacevole conferma visto che già lo scorso anno si erano imposti ai vertici.

Secondo posto per Rachele Mare con co-pilota Luciano Battaglia, terzo Bruno Morello, con co-pilota Francesco Cosentini. Il percorso doveva essere completato in sette minuti. Penalità di un punto per ogni secondo di ritardo, tre punti per ogni secondo di anticipo. Ad ogni fuoristrada, consegnato un cronometro per consentire il controllo del tempo. Chi era alla guida, sotto i preziosi consigli del co-pilota, ha cercato di evitare anche i birilli e i paletti che delimitavano il percorso, trenta punti di penalità per chi li abbatteva.

I non vedenti alla guida hanno avuto modo di “riscaldarsi” con una prova tecnica realizzata su un circuito ad anello all’interno della stessa pineta. Il modo migliore per prendere confidenza con il poderoso mezzo. Alla fine della gara, un salutare momento di aggregazione con tutti i partecipanti che hanno animato un piacevole barbecue.

Uic e Sahara Club hanno ringraziato la Banca Agricola Popolare di Ragusa per il sostegno fornito e il direttore dell’azienda foreste demaniali di Ragusa, Antonino De Marco, per la disponibilità data.

“Non pensavo a questo crescendo in termini di adesioni – ha detto, durante l’intervento di apertura della manifestazione, il presidente dell’Uic della provincia di Ragusa, il maestro Giovanni Arestia – in sette anni tutto questo è stato reso possibile grazie all’apporto fornitoci dal Sahara Club e dai co-piloti che si sono messi a disposizione. Ecco perché ringraziamo il presidente del club, Luciano Battaglia, e tutti i suoi iscritti. Grazie anche a coloro che si sono messi a disposizione per la piena riuscita dell’iniziativa. Siamo molto contenti perché gli obiettivi che ci eravamo posti sono stati raggiunti. Ora ci prepariamo per altri traguardi di grande portata. Ma già così, considerato pure il fatto che alcuni dei trenta partecipanti sono arrivati da fuori regione, abbiamo concretizzato un obiettivo di una certa rilevanza per la crescita del nostro gruppo”.

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