Dopo l’inaugurazione, il 15 marzo scorso, della “panchina Lilla” nell’area di ingresso dell’Ospedale “Maggiore” di Modica, il club di Modica promuove, come peraltro annunciato, una conferenza sul tema: “Anoressia e bulimia: come, quando e perché”. L’appuntamento è per martedì 25 marzo alle ore 11.30 nell’aula magna del Liceo Classico “Galilei-Campailla” a Modica. Il programma prevede […]
“Marcia per la sicurezza” a Vittoria. Istituzioni, scuola e cittadini in piazza per chiedere tutela della legalità
07 Feb 2025 12:09
I sindaci, i rappresentanti delle amministrazioni, i parlamentari nazionali e regionali, le associazioni di categoria, sindacati, le forze politiche cittadine, il mondo della scuola, i presidi e la dirigente del provveditorato, gli studenti, i gruppi giovanili anche provenienti dalle parrocchie, alcuni sacerdoti, cittadini e rappresentanti delle associazioni culturali e alcuni club service. A Vittoria la mobilitazione cittadina, che ha ha coinvolto anche gli altri comuni per la “marcia per la sicurezza”. Il corteo è partito dal largo Cavour, nei pressi dell’istituto “Vittoria Colonna” e ha avuto il suo clou in piazza del Popolo con gli interventi dei rappresentanti istituzionali.
A raccogliere l’invito del sindaco di Vittoria Francesco Aiello sono stati anche i comuni vicini, con alcuni sindaci o assessori comunali. Tra i sindaci c’erano Lino Giauqinta, di Giarratana, Mario Cutello, di Chiaramonte Gulfi, Gianfranco Fidone di Acate. Altri comuni erano rappresentati dagli assessori. A rappresentare il consiglio comunale c’era la presidente Concetta Fiore.
Il senatore Salvo Sallemi ha riferito del recente incontro, il 28 gennaio scorso, con il capo di gabinetto del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, con la richiesta di più uomini e mezzi per le forze di polizia. Si chiede anche l’istituzione del “Distretto”, come nella vicina Gela, che permetterebbe di avere un organico rafforzato della Polizia e di conseguenza un presidio capace di contrastare la criminalità.
A dare il via all’iniziativa voluta dal comune di Vittoria sono stati i numerosi episodi di criminalità e microcriminalità che si sono registrati a Vittoria a fine dello scorso anno e a gennaio, nel periodo delle festività natalizie. I furti con spaccata che hanno visto vittime alcune attività commerciali e artigianali, in alcuni casi anche nella vicina Comiso, hanno preoccupato tutti. Benché le forze dell’ordine avessero individuato e denunciato in più di un’occasione il presunto responsabile di numerosi episodi (in buona parte riconducibili a una sola persona) la catena di furti con spaccate non si è fermata almeno finché una notte un ladro di auto non e stato colto in flagrante e arrestato. Verosimilmente l’auto sarebbe stata poi utilizzata contro un esercizio commerciale. Oggi la reazione forte della città che è servita anche a dare un segnale importante e a sensibilizzare le giovani generazioni, anche grazie alla presenza degli studenti.
Vittoria, la CGIL in prima linea per la legalità: “Più educazione e controllo del territorio”
Anche la Cigil di Ragusa in prima linea oggi alla manifestazione sulla legalità a Vittoria che ha visto la partecipazione di cittadini, istituzioni e organizzazioni sindacali. Nel suo intervento il segretario della CGIL di Ragusa, Giuseppe Roccuzzo, ha ribadito con fermezza il valore della legalità come fondamento imprescindibile della società civile e del mondo del lavoro.
“Questa giornata ci dimostra una cosa essenziale: coloro che credono nella legalità, che la praticano nel loro quotidiano, che ne fanno un modello di vita, sono la stragrande maggioranza. Solo una minima parte sceglie invece di condurre un’esistenza votata all’illegalità, al crimine e alla violenza”, ha affermato Roccuzzo.
Un messaggio chiaro e forte, che si è accompagnato alla solidarietà espressa nei confronti di commercianti, artigiani e imprenditori colpiti dai furti e dagli atti vandalici. “Anche loro sono lavoratori, anche se autonomi, e spesso all’interno delle loro attività operano dipendenti che, pur di garantire il proprio sostentamento, rischiano ogni giorno la propria incolumità. È nostro dovere, come organizzazione sindacale, tutelare il diritto di tutti a lavorare in sicurezza”, ha aggiunto il segretario CGIL.
L’impegno per la legalità, secondo Roccuzzo, non può limitarsi alla denuncia degli episodi criminosi ma deve tradursi in azioni concrete, come i progetti educativi rivolti ai più giovani. “La CGIL e l’AUSER, insieme a una rete di associazioni sta lavorando al progetto ‘Granaio Culturale’ nel comune di Vittoria, e vogliamo estenderlo ulteriormente. È fondamentale partire dalle scuole, coinvolgendo le scolaresche, per diffondere la cultura della legalità come valore fondante della società e della convivenza civile. Servono spazi e momenti di confronto, affinché la legalità non sia solo una regola, ma un vero e proprio modo di essere.”
Il segretario ha poi sottolineato come il problema non sia circoscritto a Vittoria, ma riguardi l’intera provincia: “Di recente a Ispica, nel giro di pochi minuti, si sono verificati due atti criminali simili. E non è un caso isolato. Serve un’azione più ampia e strutturata. Da Vittoria deve partire un segnale forte che coinvolga tutto il territorio provinciale. “In questa prospettiva, la CGIL ha lanciato un appello alle istituzioni affinché si rafforzino i presidi di sicurezza e i controlli sul territorio. “Chiediamo formalmente un incremento dei progetti educativi da un lato, ma anche un potenziamento delle forze dell’ordine. Occorre maggiore presenza sul territorio, attraverso il rafforzamento dei commissariati e delle stazioni dei carabinieri, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e ai lavoratori.” Roccuzzo ha concluso con un messaggio di speranza e fiducia: “Oggi è una bella giornata, perché dimostriamo che la legalità è un valore condiviso dalla grande maggioranza della nostra comunità. Continueremo a lottare per una società più giusta e sicura per tutti.”




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