MARATONA LETTERARIA IERI CON I GRANDI AUTORI SICILIANI

Quella di ieri è stata la serata dei grandi autori nella sala ForteLibroFestival al primo piano della “Fortezza” il centro commerciale di Modica.

Una suggestiva maratona letteraria con tre autori che hanno presentato le loro opere fresche di stampa.

Ha aperto la serata Simona Lo Iacono, magistrato e scrittrice che ha conversato con Lucia Trombadore sul nuovo romanzo “Il Morso”.

Una storia tutta siciliana di metà ottocento dove una donna rivendica la propria personalità e il proprio diritto alla libertà contro stereotipi consunti e bestiali. La trama è un fatto vero che Simona Lo Iacono abbellisce e rende apprezzabilissimo grazie ad una prosa asciutta e assai efficace.

La giovanissima Diletta Sarcià del liceo classico “Tommaso Campailla” ha introdotto il confronto presentando le due ospiti.

Subito dopo al cospetto di un pubblico numeroso e attento Gaetano Savatteri, scrittore prolifico e giornalista di TG 5, ha dialogato con Peppe Pitrolo sull’ultima sua fatica letteraria “Non c’è più la Sicilia di una volta”

L’immagine della Sicilia è legata a tanti capolavori della letteratura e del cinema di ieri.

Ma leggere la Sicilia attraverso gli occhi degli autori del passato è come andare in giro con una guida turistica di un secolo fa. Gaetano Savatteri ci restituisce un volto inedito e sorprendente dell’isola. Accanto alle rovine greche scopriremo i parchi di arte contemporanea più estesi d’Europa. Al posto delle baronesse troveremo una generazione di donne manager e imprenditrici.

E ancora, incontreremo un panorama letterario, musicale, teatrale tra i più vivaci di oggi.

Con buona pace del Gattopardo, non è vero che in Sicilia tutto cambia perché tutto rimanga com’è: sull’isola, negli ultimi anni, quasi tutto è cambiato.

Poi sul podio di ForteLibroFestival una grandissima scrittrice siciliana, Giuseppina Torregrossa, attesissima dalle fan e dagli amatori della sua inimitabile scrittura.

Ha conversato con la giornalista Franca Antoci de “La Sicilia” sull’ultimo romanzo fresco di stampa e da poche settimane in libreria: ”Cortile Nostalgia”.

Un dialogo di un’ora e un quarto a scandagliare tutte le visioni e le emozioni di un testo ambientato nella Palermo storica e poco conosciuta dalle giovani generazioni e descritto con una sensibilità unica e che fa sembrare vero ciò che, in effetti, non lo è.

A Palermo c’è una piazzetta abitata dalla magia, dove ogni notte sette fate, una chiù bedda di n’autra, rapiscono i passanti per condurli verso luoghi lontani e poi riportarli a casa, storditi dalla meraviglia, alle prime luci dell’alba. È in questo cortile che vive Mario Mancuso, nel cuore dell’Albergheria.

Orfano, ha conosciuto solo l’affetto di zia Ninetta, che però lo abbandona al primo giro di vento, inseguendo i propri sogni.

Con un romanzo corale e pieno di vita, Giuseppina Torregrossa racconta la necessità innata di essere accolti in un abbraccio: quello di una madre, un marito, un amico, o una città che sappia tenere aperte le porte anche nella notte.

Al Cineclub grande successo per i film di grandi registi tratte o ispirate da opere di Luigi Pirandello.

“Il Viaggio” di Vittorio De Sica e “L’Attesa” di Piero Messina due grandi film che hanno riempito la mattina e il pomeriggio con rotazioni continue a beneficio degli appassionati del genere.

Infine la serata si è conclusa con un tuffo nel passato con le melodie, tutte siciliane, di Rita Botto grande interprete della musica popolare molto apprezzata e applaudita.

 

 

 

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