Intorno alle ore 7 di stamani, il reparto di psichiatria dell’Ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa è stato interessato da un allagamento causato dalla rottura di un tubo dell’impianto di condizionamento. L’episodio ha richiesto l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco di Ragusa, che hanno messo in sicurezza i locali e confermato che l’allagamento non era […]
L’HANDBALL CRAZY REÙSIA TIRA IL FIATO
05 Mar 2013 05:46
Tira il fiato l’Handball Crazy Reùsia. Dopo avere osservato, lo scorso fine settimana, un turno di riposo, è adesso il campionato di pallamano di serie B a fermarsi. Si ripartirà il 16 marzo quando i reùsini, forti del successo casalingo ottenuto a spese della Psg Risurrezione Catania, scenderanno in campo a Palermo contro il Villaurea. E’ una sfida, valida per la quinta giornata del girone di ritorno, in cui gli iblei dovranno mettere il cuore oltre all’agonismo e alla tecnica. Una partita che, nel caso in cui arrivassero i tre punti, potrebbe consegnare quella tranquillità che il sette del presidente Riccardo Tasca è andato a ricercare nel corso di una stagione dai due volti. “Perché – afferma Tasca – eravamo partiti benissimo, al di là di ogni più nostra rosea previsione. Eravamo riusciti ad infilare un filotto di successi che ci aveva lasciato ben sperare anche ai fini del raggiungimento della zona spareggi per il salto di categoria. Poi la penalizzazione, per una serie di errori che abbiamo di certo commesso ma in assoluta buonafede, che ci ha stravolto tutti i piani. E, come se non bastasse, siamo stati assaliti dall’incapacità di vincere come dimostrano le varie sconfitte che abbiamo inanellato nella parte iniziale dell’anno solare. Per fortuna, questa serie negativa è stata interrotta con l’ultima partita che abbiamo giocato in casa nel corso della quale abbiamo dimostrato di avere ancora parecchio da dire. Anche se, è bene precisarlo, bisognerà esprimersi su altissimi livelli in occasione dei prossimi incontri, cercando di non lasciare alcunché di intentato pur di raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati. E’ una sfida ardua ma ci sono ancora nove punti a disposizione prima delle Final four. E tutto può ancora accadere, almeno dal nostro punto di vista”. La squadra si è mossa con la piena consapevolezza dei propri mezzi, sapendo di potersela giocare ad armi pari con qualsiasi avversario. “A Palermo – chiarisce il capitano Salvatore Girasa – sarà proprio così. Ma abbiamo ancora una settimana e mezzo per preparare la sfida con la dovuta accortezza. Ci stiamo muovendo con la massima circospezione perché sappiamo che soltanto noi possiamo sbagliare l’approccio mentale alla gara. Sono certo però che, se eliminiamo la fase del black out che, di solito, ha caratterizzato le nostre ultime performance, riusciremo a centrare il bersaglio così come auspichiamo di fare”.
Staff Handball Crazy Reùsia
Ufficio Stampa Giorgio Liuzzo
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