L’ex sindaco Franco Raffo a gamba tesa sulla questione rifiuti

“La spazzatura innalzata a simbolo di incapacità, inettitudine ed interessi sporchi”. Così l’ex sindaco di Acate, Franco Raffo, interviene sulla questione rifiuti definendolo “un problema che è stato e rimane serio e grave”.

“La filosofia del tirare a campare per affidarsi alla Provvidenza di Dio ha creato gravissimi danni. L’incapacità ha portato a tutti i livelli a non saper guardare oltre o copiare da chi prima e meglio ha fatto. Cosa che umilmente avevamo fatto noi, scomodando amministratori del Nord e Università. Risultato? La Regione ha approvato il nostro Piano Rifiuti. Non è stato facile. Era il primo, con la Raccolta differenzia subito avviata con brillanti risultati,  il trasporto Km zero e la trasformazione degli umidi in energie rinnovabili, il taglio dei costi e delle tasse del 50%. Purtroppo una rivoluzione a metà: il partito del No e degli interessi ha bloccato la trasformazione in loco e i km zero. Oggi assistiamo anche all’assurdo aumento del 30%.  Eppure abbiamo preteso e ottenuto 1.200.000 euro dai  Comuni dell’Ato, pronti da riscuotere. Sindaco, Assessori e grillini sanno tutte queste cose? Invece assistiamo allo scempio delle discariche nelle periferie e nel territorio, in compagnia di zecche e topi. Marina di Acate, le strade e le trazzere ridotti a immondezzai”.

 

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