È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LEGAMBIENTE ATTACCA IL PRESIDENTE ANTOCI SULLA RIUNIONE DELLA PROVINCIA
08 Set 2010 17:37
L’Italia è una repubblica costituita sul cemento. E’ questo il messaggio lanciato dai politici e amministratori locali contro il piano paesaggistico nell’incontro di ieri con l’assessore Armao. Il loro no a qualsiasi regola di pianificazione del territorio è tutto teso a continuare impunemente a cementificare la campagna, cosa che hanno fatto fino ad oggi in modo assolutamente illegale violando la legge urbanistica regionale, le direttive dell’Assessorato Territorio e Ambiente e i pareri del CGA.
Purtroppo per loro la costituzione italiana tutela il paesaggio all’art. 9, e come ribadito dalla Corte Costituzionale (sentenza nr. 367 del 2007) e dal Consiglio di Stato Sez. V (sentenza del 12/6/2009) il paesaggio incarna valori costituzionali “primari ed assoluti”, che sovrastano qualsiasi interesse economico, e perciò esige “ un elevato livello di tutela, inderogabile da altre discipline di settore”.
Per evitare che i rappresentanti delle associazioni ambientaliste potessero dire queste ed altre verità scomode davanti all’assessore Armao , compresa quella che il piano paesaggistico non penalizza affatto gli agricoltori anzi ne facilita l’attività, il presidente della provincia ha negato loro l’intervento concedendolo invece ad altre associazioni come la CGIL.
Un atteggiamento antidemocratico e dichiaratamente illegale come questo non si era mai visto in provincia. Il presidente Antoci con questo atto, e schierandosi con chi pratica l’illegalità sul territorio, ha perso qualsiasi credibilità di amministratore dell’intera comunità iblea se mai ne avesse avuto qualcuna, e ha mostrato insieme agli altri politici e amministratori presenti alla riunione riservata di lunedì, una paura matta del confronto con coloro che non la pensano come lui. (l.c.)
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