LE UNIVERSITA’ DELLA “TERZA ETA’ FRA “ARCHIVI” DELLE TRADIZIONI E “ LABORATORI” PER IL FUTURO

Un proverbio africano recita che quando muore un anziano muore una biblioteca.

Con il consueto entusiasmo e una proverbiale vitalità, si è aperto il 26 ottobre 2012, l’anno accademico 2012/2013 dell’UNITRE DI SANTA CROCE CAMERINA.

Giovani e meno giovani: una grande famiglia, si sono trovati insieme per iniziare una stagione fondata sui cardini della cultura e dell’ umanità. E’ stato principalmente un colloquio fra le generazioni, che hanno risposto bene alla chiamata e agli scopi dell’unitre che sono quelli di educare, formare,  nell’ottica di una educazione permanente. Stimolare un invecchiamento attivo, promuovere la ricerca, aprirsi al sociale ed al territorio operando un confronto ed una sintesi tra le culture delle precedenti generazioni e le attuali, al fine di realizzare una Accademia di Umanità.

Durante la presentazione si è affrontato  il problema della comunicazione intergenerazionale: l’Unitre di S. Croce vuole esserne il filo conduttore, per far rivivere i ricordi del passato, legandoli al presente, raccogliere questo patrimonio,  per tramandarlo alle generazioni future.

Si cerca quindi di trovare la giusta modalità comunicativa tra le generazioni, che devono essere portatrici di novità e nuovi modelli sociali.

L’Unitre di Santa Croce, condividendo “ lo spirito dei giovani”, vuole dare loro la possibilità di essere legati alla loro terra di origine, alle  tradizioni ed alla  lingua.

L’augurio è quello di raccogliere soggetti di tutte le fasce d’età,  in una convergenza di sentimenti e comportamenti arricchiti dalla solidarietà.

 Il senior, d’altro canto, come parte attiva nella società moderna con il corpo, con la mente, con i rapporti già istaurati tra individui fa cultura,  informa, sensibilizza, educa alla salute.

Il senior quindi vola alto!

Deve mantenere una vita dignitosa, mantenendo relazioni significative in cui memoria e progettualità, si intrecciano per costruire un presente in cui la persona, riconosciuta come soggetto attivo, si libera dall’isolamento, che possiamo definire come” morte sociale”, per approdare nel contesto sociale come parte propositiva.

A questo punto serenità, salute e  saggezza, sono strettamente intrecciate nella  persona che è senza età.

I corsi ed i laboratori, in numero di venti, che sono stati presentati dalla Presidente Maria Rosa Vitale,  offrono la possibilità a tutti gli iscritti di potersi incontrare e  intrecciare e consolidare positivi relazioni sociali.

Si elencano qui di seguito i CORSI e LABORATORI:

Corso di informatica di 1° e 2° livello                                                       Carmelo Fontana

Corso di lingua spagnola per adulti                                                          Simona Ge

Corso di lingua inglese per adulti                                                              Simona Ge

Corso di preparazione all’opera lirica                                                        Salvo Barone

Corso di storia locale                                                                                 Gaetano Cascone

Corso di yoga                                                                                              Teresa Gulino

Corso di burraco                                                                  Maria Mormina-G.Franco Arrabito

Corso di dama, scacchi, scopone scientifico                                               G.Franco Arrabito

Corso di ginnastica                                                                                       Margherita Fontana

Corso di musicoterapia “Il cerchio delle nostre danze”                                Lidia Tommasi

Corso “un’ora…in movimento”                                                                     Gessica Rimmaudo

Corso di cucina locale                                                                                  docenti vari

Corso psicologia sociale                                                                               Martina Balestrieri

Corso consulenza INPS                                                                               Renato Betto

Corso di lingua inglese per bambini “Happy english”                    Sara Le Moli – Marilena Mauro

Corso di lettura condivisa “ Insieme nel magico mondo della lettura”          Marilena Mauro

Corso di alfabetizzazione per extracomunitari                                             docenti vari

Laboratorio di macramè                                                                               Rosetta Lo Faso

Laboratorio di sfilato siciliano                                                                      Lina La Rosa

Laboratorio di pittura e decupage                                                                Carola Caruso

CORO UNITRE                                                                                            Paolo Nativo

Il coro è un complesso di persone che cantano insieme. Il canto corale è un’espressione artistica presente pressoché ovunque, dalle origini della storia e con continuità.

LE FORMAZIONI CORALI AMATORIALI SONO COMPOSTE DA CORISTI NON PROFESSIONISTI E DA UN DIRETTORE  ( DI SOLITO PROFESSIONISTA).

E inoltre “Il Laboratorio degli inquieti” .Colloquio fra le generazioni.

Sono stati istituiti dei gruppi di lavori:

Gruppo terza età : è organizzato dal mondo giovanile. Ne fanno parte i giovani e gli adulti che desiderano studiare progetti per una effettiva comunicazione fra le generazioni.

Gruppo Convivialità: organizza convivialità e promuove iniziative di socializzazione dei soci.

Gruppo genitori – nonni – ex docenti: riunisce i soci che desiderano “stare insieme” con i figli o nipoti in un progetto UNITRE. Progetta attività creative e ricreative per bambine/i, ragazze/i. Faranno parte del gruppo anche ex docenti che desiderano fornire supporto tecnico.

Gruppo “visitiamo i nonni”: Riunisce i volontari e i componenti del coro che vogliono offrire appoggio morale e psicologico agli anziani nelle case di riposi , nei centri diurni e nelle case delle nostre/i  soci impossibilitate a frequentare  L’UNITRE.

Gruppo “HELP ME”: il gruppo fornisce sostegno morale psicologico e organizza serate di beneficenza  per persone in difficoltà.

Inoltre una “cassetta delle idee” è aperta a tutti i soci che desiderano presentare proposte e suggerimenti.

AUGURIAMO A TUTTI UN BUON ANNO ACCADEMICO!

 

                                                                                                        

 

 

                                                                                                                                

 

 

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