Le strade dimenticate che sognano una ramazza e gli angoli che “profumano” di spazzatura

Spazzatura ovunque. Alcune strade non vengono mai spazzate dall’apposito operatore ecologico e gli angoli delle vie proliferano di sacchetti multicolori ma pieni di spazzatura maleodorante e liquidi vari. La differenziata per qualcuno è un optional ma anche la pulizia delle strade lo è, a quanto pare. Gli abitanti di via Pietro Mascagni  devono fare i conti ogni giorno con l’accumulo della spazzatura all’angolo di via Michelangelo Buonarroti e di via Gagini e  con la strada sporca e quasi mai spazzata. Testimonianza ne sono i volantini pubblicitari accumulati lungo la strada da settimane,  gli escrementi di cani e gatti , bicchieri e piatti di plastica che volano via dai camion durante la raccolta notturna e non solo.

La raccolta della spazzatura, specialmente l’umido, a volte viene effettuata solo da un lato della strada e solo dopo numerosi reclami durante il giorno da parte degli abitanti, a tarda sera e quindi in orario extra,  viene raccolta da qualche operatore ecologico chiamato appositamente. Alcuni commercianti hanno anche  segnalato il degrado che si sta verificando in questa zona tramite raccomandata a/r al sindaco di Ragusa. Non si capisce, inoltre, perché nella zona non vengano installate telecamere di sorveglianza e divieti di scarico rifiuti. La differenziata, purtroppo, non è per tutti e questo è un dato di fatto ma la scarsa cura delle strade e degli angoli delle strade dilaga altrettanto.

Solo le strade principali possono godere della pulizia con lavaggio, altre, evidentemente  sono “figlie di un Dio minore”  e sognano da settimane una semplice ramazza. Le lamentele e i relativi reclami telefonici alla ditta Ecologica Busso non si contano . Gli abitanti hanno chiesto l’aiuto della stampa per divulgare questa notizia nella speranza che qualcuno possa risolvere il problema al più presto. Dal 1 ottobre, secondo il calendario fornito ai cittadini,  la raccolta del secco verrà effettuata solo 1 volta la settimana e sarà all’ora che,  se non si correrà ai ripari, le strade saranno una discarica a cielo aperto di piatti e bicchieri, di pannolini e cocci vari nella stessa misura di alcune stradine di campagna adiacenti la periferia della città tra cui lo slargo sulla provinciale per Santa Croce Camerina o all’imbocco del bivio  per Donnafugata , oggetto di lamentele sui social.

 

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