Un nuovo gruppo sanguigno umano, mai documentato prima, è stato identificato in una paziente originaria della Guadalupa. La scoperta, definita «straordinaria» dagli esperti, è stata annunciata dall’Istituto Francese del Sangue (EFS) e ufficializzata nel giugno scorso a Milano, dalla Società Internazionale di Trasfusione di Sangue (ISBT). Il nuovo gruppo, denominato “Gwada negativo”, è attualmente l’unico […]
Le scuole iblee protagoniste nel progetto nazionale “Educare alla parità di genere”
15 Mag 2025 09:08
Le scuole della provincia brillano a livello nazionale: due istituti ragusani si sono distinti nel progetto “Educare alla parità di genere”, promosso a livello nazionale dai Soroptimist Club per sensibilizzare i giovani su inclusione, rispetto e lotta agli stereotipi. La Commissione nazionale ha premiato l’Istituto Comprensivo Palazzello Vann’Anto’ di Ragusa (Scuola Primaria) e l’IC “Rodari San Biagio” di Vittoria (Scuola Secondaria di Primo Grado) per i loro elaborati di grande impatto educativo e creativo.
Il concorso ha visto la partecipazione di scuole da tutta Italia, con l’invio di disegni, video, poesie, saggi, podcast e presentazioni. I progetti finalisti sono stati scelti da una commissione composta da esperte del settore educativo e psicologico – Rosy Capeletti, Rita Chiappa, Maria Assunta Zanetti e Sara Martelli – che ha sottolineato l’alto livello degli elaborati ricevuti.
L’Istituto Palazzello Vann’Anto’ ha conquistato il terzo posto ex aequo nella categoria Scuola Primaria con un lavoro in formato digitale che ha colpito per la sua capacità di trattare il tema della parità con un linguaggio semplice ma profondo, adatto all’età degli alunni e coinvolgente dal punto di vista visivo.
Originale anche l’approccio dell’IC “Rodari San Biagio” di Vittoria, che ha ottenuto il terzo posto ex aequo nella categoria Scuola Secondaria di Primo Grado con il progetto “Donne a regola d’arte”, un book multimediale in cui le studentesse e gli studenti hanno raccontato – attraverso testi e immagini – figure femminili che hanno fatto la storia dell’arte, restituendo dignità e visibilità a donne spesso dimenticate.
La cerimonia di premiazione si terrà il prossimo 4 giugno 2025 in modalità ibrida, con possibilità di partecipare in presenza presso l’Università di Pavia o collegarsi online. Sarà l’occasione per dare voce ai giovani e riflettere sul ruolo della scuola nella costruzione di una società più equa.
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