“Le ragioni di una scuola autonoma a Modica Alta”

Riceviamo e pubblichiamo una nota del dirigente scolastico Sergio Carrubba:

 

Il territorio di Modica Alta ha rappresentato storicamente l’ origine della quasi totalità delle famiglie modicane.
Il quartiere di Modica Alta ha vissuto durante gli ultimi decenni del secolo scorso un fenomeno di deurbanizzazione a vantaggio del quartiere Sorda.
Dagli inizi del nuovo millennio viceversa si è assistito ad un fenomeno inverso, il ripopolamento del territorio soprattutto per la rivalutazione da parte della popolazione modicana dei quartieri residenziali fuori dal centro. Ma anche alla proposta economicamente meno onerosa rispetto al quartiere della Sorda di nuovi appartamenti nella zona di espansione di Modica Alta.

Modica Alta fino all’ anno scolastico 2011/2012 ha avuto 2 Istituzioni scolastiche autonome, il Circolo didattico Piano Gesù e l’ Istituto comprensivo De Amicis.
A seguito del calo demografico della popolazione scolastica, l’ Istituto comprensivo De Amicis, perdendo l’autonomia in quanto con un numero di alunni inferiore a 600, veniva accorpato con l’ Istituto comprensivo Amore di Frigintini.
Dall’ a. s. 2012/2013 quindi due dei tre plessi di Modica Alta, il plesso De Amicis e il plesso Santa Teresa, passavano nella gestione di una scuola di Frigintini. E così è ancora oggi!
Ma il calo demografico ha colpito anche il Circolo didattico Piano Gesù. Già negli ultimi 4 anni i Dirigenti scolastici in servizio presso il Circolo Piano Gesù avevano segnalato l’ opportunità di una trasformazione del Circolo in un Istituto comprensivo che includesse gli altri due plessi del territorio, Santa Teresa e De Amicis, ma, nessuna proposta di dimensionamento era stata presentata dall’ Amministrazione comunale.

Nell’ a.s. 2018/2019 il Circolo didattico, per soli 5 alunni, ha perso l’ autonomia.
L’ amministrazione comunale, obbligatoriamente, doveva presentare il piano di dimensionamento scolastico. Il 2/7/2019 è stata sottoscritta l’ ipotesi di riorganizzazione della rete scolastica della scuola dell’ obbligo nel territorio modicano con la presenza di n. 2 Istituti comprensivi alla Sorda, un Istituto
comprensivo a Modica Bassa, un Istituto comprensivo a Modica Alta e un Istituto comprensivo a Frigintini.
I sindacati avevano sottoscritto, unitamente ai Dirigenti scolastici coinvolti, l’ipotesi di accordo.
A settembre la proposta è stata presentata ed accolta presso il Libero consorzio di Ragusa.

Nel mese di dicembre un sindacato ha convocato gli Istituti comprensivi del territorio di Modica, senza convocare il Circolo didattico Piano Gesù, proponendo al personale scolastico intervenuto in assemblea sindacale, il congelamento per un anno dello status quo.
Il sindacalista aveva pubblicato a mezzo stampa un comunicato con il quale si scusava per il clamoroso errore di non aver convocato proprio la scuola che era direttamente coinvolta nel piano di dimensionamento, il Circolo didattico piano Gesù, e fissando una nuova convocazione sindacale per il giorno 13/01/2020 presso la sede del Circolo didattico Piano Gesù. Cosa che non è avvenuta!

Questo stesso sindacalista invece la settimana precedente ha portato a conoscenza che avrebbe interloquiato con l’ Assessore regionale alla Pubblica Istruzione rassicurando che le sorti di un Istituto comprensivo di Modica sarebbero rimaste immutate.
Il problema di non togliere un plesso distante oltre 5 km dalla sede centrale dell’ Istituto comprensivo che sta a cuore al sindacalista di parte (al riguardo è utile precisare come il plesso, anche cambiando l’ ufficio dirigenziale, continuerebbe ugualmente a servire da centro educativo per gli stessi alunni ), non solo non risolve la redistribuzione territoriale omogenea del territorio, ma lascia un territorio come Modica Alta con una popolazione scolastica con un bacino di alunni pari a circa 1.200 senza una scuola autonoma.
Il principio che era passato a luglio 2019 all’ atto della sottoscrizione da parte di tutte le sigle sindacali era stato quello di garantire, con il nuovo piano di dimensionamento, un incremento di posti di lavoro con una quinta Istituzione scolastica nel territorio di Modica.

La proposta dell’ Amministrazione comunale Anche se tardiva e, credo incompleta, in quanto prevede la sola annessione del plesso De Amicis lasciando il plesso Santa Teresa ad altra Istituzione scolastica, va adottata nell’ interesse di un territorio come Modica Alta che è in espansione.
Nel caso di un rinvio del dimensionamento di un altro anno, lo scrivente proporrà che anche il plesso Santa Teresa, sito a meno di un chilometro di distanza dal Circolo Didattico Piano Gesù, venga accorpato insieme al plesso E.De Amicis al Circolo Didattico suddetto che, così facendo, diventerebbe l’Istituto Comprensivo di tutta la parte alta della Città di Modica.

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