LAVORO NERO ED IRREGOLARE IN PROVINCIA DI RAGUSA

Conferenza stampa in Prefettura per illustrare i risultati delle operazioni interforze Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia stradale, Forestale coordinate dal prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo. In sintesi si possono dare i “numeri” dell’operazione anche se non si è trattato di un blitz ma di una delle prime azioni coordinate che nei prossimi giorni saranno eseguite in altre zone della provincia iblea. Le aziende agricole visitate sono state cinque, 2 a Santa Croce Camerina e tre a Vittoria. Due invece le imprese edili sulle quali sono state eseguiti controlli. I lavoratori controllati sono stati 67 di cui 12 in cosiddetto nero mentre le multe hanno sfiorato i 40 mila euro con sospensione dell’attività. Nel settore edilizio su 13 lavoratori controllati solo due sono risultati irregolari. Nel complesso però nessun lavoratore extracomunitario è stato sorpreso a dimostrazione che la nostra impresa deve ritenersi “sana”, perchè contrariamente ad altre zone della stessa Sicilia, lo sfruttamento del lavoro degli immigrati non costituisce assolutamente motivo di allarme sociale. Infine per l’attività di controllo della circolazione veicolare e del territorio in particolare, sono state controllate una quarantina di persone delle quali 26 contravvenzionate a dimostrazione che la strada costituisce sempre un motivo di infrazione delle norme mentre soltanto 3 sono stati i documenti ritirati (carte di circolazione o patente).Il Prefetto ha voluto sottolineare ai giornalisti che dovrebbe passare il messaggio che arriva da questa attività e cioè che i controlli sono del tutto normali e che tendono a tutelare i lavoratori e anche le imprese che osservano la legge e non quelle che la violano ed ha evidenziato il grande lavoro sinergico che le forze dell’ordine hanno effettuato anche per ottimizzare le risorse nel senso che sono bastati “solo” 200 unità impiegate per tirar fuori questa grande mole di attività. Fra tre mesi resoconto dgli ulteriori controlli eseguiti. (f.p.)

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