L’ARTE DI ANGELO DIQUATTRO

26 Nov 2013 15:01

Tutto pronto per l’inaugurazione della personale dell’artista ragusano Angelo Diquattro che si terrà domenica a partire dalle ore 17.30 presso il Palazzo Garofalo, Museo della Cattadrale di San Giovanni, sito a Ragusa. Angelo Diquattro è un autodidatta che  inizia giovanissimo a dipingere prediligendo il soggetto paesaggistico, tema attenzionato  da Giovanni Lissandrello artista che lo ha da sempre incoraggiato nella sua espressione artistica. Successivamente, Diquattro, ha spostato il suo interesse verso l’astrattismo. In questo secondo momento, come ha scritto Paolo Nifosì, “prevale il sentimento sulla oggettività; il velo della memoria che rende appena la consistenza delle immagini, una sorta di cartoline dell’anima scritte ogni volta che sono state provate forti emozioni nella vita quotidiana, espresse in punta di penna, suggerite appena”. La sua attenzione artistica, all’inizio del suo percorso creativo concentrata sul paesaggio, si incunea poi verso la precisazione di una cifra che dialoga apertamente con le esperienze novecentesche dell’Espressionismo.

“Come attesta la stagione matura dell’opera di Angelo Diquattro – annota Elisa Mandarà nella sua riflessione critica – la sua crescente insofferenza verso le forme finite, verso la loro rappresentazione mimetica porta l’artista a connotare personalmente la perdurante attrazione verso la fisionomia iblea del paesaggio, nel senso che quello che un occhio di superficie può valutare come permanenza tematica, è in realtà un capovolgimento totale del punto di partenza della ricerca del pittore, per il quale gli scenari naturalistici a lui cari, quelli familiari ai quali la vista è adusa, sono oggi quasi pretesto, e quanto Angelo Diquattro offre sulla tela sono presenze pittoriche autosufficienti, diremmo finanche autoreferenziali.” Ricordiamo che la mostra resterà visibile dal lunedì al venerdì fino a domenica 15 seguendo i seguenti orari: dalle ore 10 alle ore 12 e poi dalle ore 17:30 alle ore 19.30. tutto questo è stato possibile grazie alla sinergica cooperazione di: Centro Studi “Feliciano Rossitto”, Cora Banche, Cora Industria, Dir’Arte e FACET snc