LA “PERDITA” DELL’ON.LE GURRIERI FRUTTO DI DIATRIBE INTERNE

In merito alle questioni riguardanti le diatribe interne al Cda del Consorzio universitario della Provincia di Ragusa e le paventate assunzioni finalizzate ad ovviare alla momentanea carenza di personale riteniamo doveroso intervenire in qualità di consiglieri dei due soci fondatori del Consorzio universitario Ibleo e di dirigenti provinciali del Partito Democratico. In qualità di dirigenti provinciali del Partito Democratico ci sentiamo obbligati ad esprimere la nostra preoccupazione per quanto avvenuto nelle ultime settimane in seno al Cda del Consorzio Universitario; infatti apprendiamo dalla stampa che in una lettera inviata dal Consigliere Sebastiano Gurrieri ai membri del Cda lo stesso afferma che “il comportamento del vice presidente del Consorzio nei suoi confronti e da ricercare tra le motivazioni politiche e partitiche tra i due”.

Noi riteniamo assurdo perdere una risorsa importante del PD, come Sebastiano Gurrieri, specie se la perdita è direttamente collegata alle diatribe tra i componenti del PD in seno al Cda; riteniamo ancora più assurda l’assenza del Partito Provinciale in una questione che non sta sicuramente giovando all’immagine complessiva del PD. Infatti se la perdita dell’on. Sebastiano Gurrieri è frutto delle diatribe interne al Cda del Consorzio riteniamo necessario che il partito a livello provinciale prenda posizione. Per quanto detto chiediamo un intervento urgente del Segretario Provinciale finalizzato a ribadire le ragioni per le quali il PD è ancora all’interno del Cda del Consorzio Universitario, a verificare se sussistono ancora le condizioni di permanenza del PD e finalizzato anche ad evitare il ripetersi di altri comportamenti che possano mettere in cattiva luce il PD; chiediamo inoltre la convocazione degli organismi competenti del partito a livello provinciale per discutere le suddette questioni.

Per quanto riguarda le paventate assunzioni finalizzate ad ovviare alla momentanea carenza di personale da fonti giornalistiche apprendiamo che la mancata sottoscrizione del contratto di lavoro con il Consorzio da parte di 22 persone ha determinato una carenza di personale che potrebbe causare nuove assunzioni per far fronte a tale “emergenza”. Noi riteniamo in primo luogo che se vi è realmente l’emergenza con precipuo riguardo ai pulizieri il Consorzio anziché procedere ad assunzioni per chiamata diretta deve rivolgersi ad un servizio esterno per il tempo strettamente necessario ad ovviare alla momentanea emergenza. In secondo luogo crediamo di poter sostenere che è certamente più sensato attendere il provvedimento d’urgenza del Giudice, che arriverà entro Settembre, e solo dopo far fronte alle eventuali carenze di personale determinate dalla possibile soccombenza dei 22 ex dipendenti del Consorzio.

Quindi riteniamo che ad oggi non vi è alcuna emergenza tale da non poter attendere il provvedimento d’urgenza del giudice, ma se il Cda del Consorzio ritiene di dover garantire la massima pulizia delle università in questi 20 giorni di certo dovrà rivolgersi ad un servizio esterno anziché procedere a nuove assunzioni per chiamata diretta. Ricordiamo che la principale motivazione per la quale il PD è all’interno del Cda del Consorzio è quella di garantire una gestione trasparente, equilibrata e rigorosa dello stesso; se permettiamo che vengano effettuate assunzioni con le stesse modalità del passato di certo viene meno la ragione per la quale il PD partecipa alla gestione del Consorzio.

Chiediamo che in merito alla questione delle possibili nuove assunzioni intervengano con urgenza il Sindaco della città di Ragusa ed il Presidente della Provincia in quanto soci fondatori che partecipano con oltre tre milioni di euro annui alla gestione dello stesso.

 

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