La Giunta di Ragusa  approva atto di indirizzo per l’assegnazione dei posteggi  non occupati nei mercati

Il vice sindaco ed assessore allo sviluppo economico del Comune di Ragusa, Giovanna Licitra,  ha ritenuto opportuno rivedere con  il competente ufficio, prima che lo stesso fosse portato all’attenzione del Consiglio Comunale per la relativa approvazione,  alcuni aspetti del regolamento per il commercio su aree pubbliche che individua le aree da destinare a mercati, posteggi singoli da destinare agli auto negozi, ai chioschi, al commercio in forma itinerante. Obiettivo dell’Amministrazione comunale, ed in particolare dell’assessore al ramo, creare maggiori possibilità di lavoro con l’introduzione di forme commerciali consentite e non previste nella precedente stesura del sopracitato regolamento.

“Mi è sembrato giusto – dichiara il vice sindaco ed assessore Licitra – prevedere di mettere settimanalmente a sorteggio i posteggi dei mercati settimanali temporaneamente non occupati, intendendo per tali sia quelli per i quali il titolare non si sia presentato al mercato entro le ore otto del giorno stabilito e sia quelli non occupati perché il titolare è decaduto dalla concessione del posteggio o lo stesso sia stato revocato, consentendo così l’accesso ai mercati ad un  maggiore numero di operatori e favorendo conseguentemente anche i consumatori”.

Per questo motivo quindi, su proposta dell’amministratore comunale la Giunta Municipale in data odierna ha approvato  un  atto di indirizzo  riguardante i posteggi  temporaneamente non occupati nei mercati.

Nel dispositivo del provvedimento approvato si dà dunque mandato ai competenti dirigenti dei Settori VI e VII di mettere settimanalmente a sorteggio i posteggi dei mercati settimanali temporaneamente non occupati  dando atto che tali posteggi non occupati dai titolari dovranno essere assegnati  mediante sorteggio tra operatori  che esercitano un’attività simile a quella del titolare assente così come previsto dal vigente regolamento comunale che disciplina il commercio su aree pubbliche.

 

 

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