LA CAPITANERIA DI PORTO DI POZZALLO SALVA MARITTIMO COLTO DA MALORE A 10 MIGLIA DALLA COSTA

 

Nella tarda mattinata odierna, i militari della Guardia Costiera di Pozzallo imbarcati sulla Motovedetta CP 304, hanno portato a termine un complesso e delicato intervento di assistenza, soccorso, trasporto e trasbordo del Direttore di Macchina della Motonave “CHALLENGER”, di bandiera maltese, colto da un improvviso malore a circa 10 miglia dal porto di Pozzallo.

Infatti, alle ore 11:35 circa, il Comandante della citata motonave “CHALLENGER”, informava la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Pozzallo che il Direttore di Macchina presente a bordo accusava forti dolori al petto, segnali di un presumibile infarto, richiedendo altresì, l’urgente intervento di trasbordo dello stesso per ricevere le cure mediche a terra.

Ricevuta la segnalazione, veniva immediatamente ordinato alla nave mercantile di dirigere verso il porto di Pozzallo ed, al contempo, veniva disposta l’uscita della dipendente motovedetta CP 304, che faceva rotta verso la nave per effettuare il trasbordo del marittimo in difficoltà.

Inoltre, per abbreviare i già ristretti tempi utili per l’intervento, veniva ordinato al Comandante della nave di contattare il Centro Internazionale Radio Medico per ottenere le prime utili informazioni sugli interventi di primo soccorso e le cautele da adottare, in attesa dell’arrivo della motovedetta.

Intercettata la motonave “CHALLENGER” – nonostante le avverse condizioni meteo marine in corso, mare agitato con direzione ovest-nord-ovest e vento forza 7, con raffiche fino a 30 nodi, anch’esso proveniente da ovest-nord-ovest – che non permettevano un facile affiancamento alla suddetta nave mercantile, l’abilità e la professionalità dell’equipaggio imbarcato, consentiva di eseguire, al meglio, le manovre nautiche necessarie per effettuare l’abbordaggio in massima sicurezza e trasbordare il marittimo colto da malore, che veniva successivamente trasportato, tramite ambulanza, presso l’eliporto “ELISICILIA” di Pozzallo e, subito dopo, con un elicottero fornito dal 118, presso l’Ospedale “Cannizzaro” di Catania.

La positiva conclusione dell’emergenza occorsa, ha messo in luce il coordinamento tra i vari enti pubblici interessati nell’evento e, soprattutto, l’efficienza della “catena dei soccorsi” nonchè la sinergica collaborazione con il Servizio Sanitario di Emergenza 118.

 

 

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