Continua a crescere la curva dell’influenza in Italia. Nell’ultima settimana monitorata dal sistema di sorveglianza RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, sono stati registrati oltre 816 mila casi di sindromi respiratorie acute, quasi 100 mila in più rispetto alla settimana precedente. Un dato che conferma l’accelerazione della stagione influenzale e l’aumento della pressione sui servizi sanitari. […]
INTERVENTO AD OPPONENDUM DEL SINDACO NEL RICORSO AL TAR
12 Mag 2011 15:03
Intervento ad opponendum del Sindaco pro tempore al ricorso presentato dal Preside della Facoltà di lingue e letterature straniere, prof. Nunzio Famoso avanti al TAR Catania nei confronti delle medesima Università.
L’autorizzazione al sindaco Nello Dipasquale ad intervenire, come detto ad opponendum nel ricorso, è stata decisa con una delibera adottata dalla Giunta Municipale nella seduta odierna.
Dai motivi di impugnazione presentata avanti al TAR dal prof. Nunzio Famoso nei confronti dell’Università di Catania si rileva che viene contestata la creazione di nuovi organi accademici sostenendo che per effetto dell’art. 9 della sopravvenuta legge Gelmini n.240/2010 si è verificato un “congelamento” della situazione esistente in modo da consentire agli organi dell’Ateneo di uniformare le proprie determinazioni alle direttive generali contenute nella riforma di modo che le precedenti deliberazioni del consiglio di amministrazione e del Senato accademico dell’Università, di contenuto contrario alla norma transitoria, hanno perduto efficacia e pertanto non sarebbe più possibile la modifica degli organi preesistenti. In buona sostanza si propone ricorso al TAR Catania per la costituzione della Facoltà di Lingue e letterature straniere nella sede di Ragusa che era stata prescelta da accordi tra l’Università di Catania ed il consorzio universitario di Ragusa e gli enti pubblici Comune di Ragusa e Provincia Regionale di Ragusa.
Con la stessa delibera adottata dalla Giunta Municipale si è deciso di affidare la difesa degli interessi del Comune all’avv. Angelo Frediani.
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