“INTERVENIRE URGENTEMENTE A FAVORE DELL’ARAS”

 

“Scongiurare l’ennesima macelleria sociale nei confronti di decine di famiglie private della propria fonte di reddito ed evitare danni irreparabili agli allevatori con la sospensione dei servizi da parte dell’ARAS”. È quanto chiede l’on. Giorgio Assenza con una Interrogazione presentata stamani all’Assessore regionale all’Agricoltura, in merito al collasso organizzativo, finanziario ed amministrativo di cui è vittima da diversi anni l’ARAS (Associazione Regionale Allevatori della Sicilia).

 

“Nonostante cinque anni di commissariamento – continua Assenza – l’Associazione, che offre assistenza tecnica ad oltre il 70% delle aziende zootecniche siciliane, non registra nessun miglioramento sia sotto il profilo gestionale che finanziario. Ciò ha arrecato notevoli danni agli allevatori in assistenza tecnica a seguito dello scadimento dei servizi e della dispersione di professionalità come quelle dei tecnici adibiti all’assistenza delle suddette aziende”.

 

“La scelta dei vertici dell’ARAS di licenziare 65 dipendenti, privando l’Associazione di quasi la metà della forza lavoro, è l’ennesimo duro colpo inflitto alla già precaria situazione della zootecnia siciliana. Il governo della Regione – conclude il parlamentare ibleo – intervenga immediatamente per favorire il rilancio dei servizi destinati al comparto zootecnico, per rimediare alle gravissime mancanze che hanno creato danni agli allevatori isolani, per salvaguardare i  lavoratori dell’ARAS”.

 

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