È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
INQUINAMENTO E CASI DI VIRUS IN ALCUNE LOCALITA’ RIVIERASCHE
23 Lug 2012 16:09
Inquinamento e casi di virus lungo le coste iblee. Sbagliato e controproducente creare allarmismi. Legittimo e doveroso, però, intervenire al primo campanello di allarme. Questo il pensiero moderato e saggio del buon padre di famiglia. Al quale farebbero bene ad ispirarsi i dirigenti responsabili di aziende ed enti pubblici. Le risposte in burocratese non spiegano un bel nulla. Nessuno vuole accusare nessuno. Ma, quando ci si trova di fronte a delicati problemi di salute pubblica, tutti devono concorrere alla loro soluzione. Con accertamenti, indagini, e verifiche a 360 gradi. Espressioni del tipo “i dati sui punti di prelievo forniti dal laboratorio di Sanità dell’Asp di Ragusa, hanno dato risultati confortanti”, oppure “l’esito degli esami batteriologici confrontati con i parametri di riferimento hanno fornito risultati soddisfacenti, concretizzano, come risposta ad una precisa domanda, il classico insoddisfacente “ni”. A conferma del fatto che un aggettivo non tranquillizzante, più un altro, fa un sospetto. Ecco perché il sindaco di Modica, Antonello Buscema, ha chiesto di vederci chiaro rivolgendosi alla Procura della Repubblica di Modica. C’è un busillis di carattere igneinico-sanitario da chiarire subito. Le analisi dicono che le acque del mare delle zone segnalate sono balneabili. Tuttavia numerosi bagnanti hanno notato segnali negativi. Non se li sono inventati. E’ successo ( vuoi vedere che anche questa volta ci accuseranno di essere contro la città?) anche a Pozzallo. In questi casi dubbi e incertezze vanno eliminati tempestivamente. Quanti sono i bambini che hanno accusato vomito e diarrea in questi giorni? E quanti di loro sono finiti negli ospedali della provincia colpiti dal noto rotavirus che si trasmette il più delle volte attraverso contatto oro-fecale? Uno, due, dieci o nessuno? Si risponda, se si è in grado di farlo, con i numeri. Le nostre zone, per avere acque pulite, sono servite da depuratori. E il nostro mare, Pozzallo in testa, di solito è sempre più blu. Ma occorre essere vigili. Sempre. Perché basta il cattivo funzionamento di un impianto per creare situazioni negative. Sporadiche, per fortuna, ma che è meglio scongiurare tenendo sempre alta la guardia.
© Riproduzione riservata