È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
INDIVIDUATA DAL NUCLEO AMBIENTALE UNA VASTA AREA DI OLTRE 1300 MQ A GASPANELLA
14 Set 2010 20:48
Nell’ambito dei controlli ambientali disposti sul territorio provinciale dal comandante della Polizia Provinciale Raffaele Falconieri, personale del Nucleo Ambientale ha individuato una vasta area di circa 1.300 mq. adibita allo smaltimento illecito di rifiuti speciali pericolosi, in violazione alle norme del nuovo Testo Unico sull’Ambiente (D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152).
I rifiuti costituiti principalmente da materiali di cemento-amianto erano depositati in maniera incontrollata ed in evidente stato di abbandono all’interno di un terreno agricolo (in passato facente parte di un’azienda vivaistica oramai inattiva), ubicato in contrada Gaspanella all’estrema periferia di Vittoria, di proprietà di G. Z. residente a Vittoria. Un incendio nei giorni scorsi si era sviluppato proprio nell’area utilizzata per l’attività illecita di smaltimento di rifiuti di amianto.
Oltre ai materiali contenenti amianto, il personale della Polizia Provinciale ha rinvenuto altre tipologie di rifiuti speciali costituiti da imballaggi in plastica, rottami ferrosi, materiale inerte da demolizione di manufatti in cemento, apparecchiature elettriche fuori uso (Raee), nonché notevoli quantità di rottami di polietilene dismesso da attività serricola (tubi per l’irrigazione, plastica per la copertura delle serre), per un totale di circa 70 metri cubi.
Considerato l’evidente rischio specifico connesso alla potenziale pericolosità dei materiali di amianto, circa il rilascio di fibre e polveri aerodisperse nell’ambiente (soprattutto se sottoposti a fattori di deterioramento, correnti d’aria ed infiltrazioni d’acqua, come nella fattispecie), l’intera area di cui sopra è stata sequestrata su disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Il proprietario dei terreni è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
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