In supercoppa la Virtus Kleb Ragusa batte la Viola Reggio Calabria e va avanti

Primo appuntamento ufficiale per la Virtus Kleb Ragusa che tra le mura amiche del pala Padua ospita la Viola Reggio Calabria di coach Bolignano per la Supercoppa LNP di serie B. Partita condotta per tutte le frazioni di gioco dai padroni di casa anche se i calabresi hanno insidiato senza remore il canestro locale fino all’ultimo.

 

Fall e Duranti si presentano nel migliore dei modi al Pala Padua, aprendo i giochi e portando gli ospiti sul 2-6 in un amen. La squadra di coach Bocchino reagisce prontamente. Da Campo, nuovo innesto in casa Virtus, frena gli ardori della Viola, seguito da Sorrentino e Simon che azzerano il gap 6-6 a 4’. Ancora Da Campo protagonista del break che porta avanti i siciliani (12-8) in una partita a ritmi alti.

La panchina ospite ricorre al timeout ma la mossa non paga. La Virtus alza l’intensità difensiva e, trainata da capitan Sorrentino, chiude 24-14 al primo gong.

In avvio di secondo quarto Ragusa non allenta la morsa e capitalizza dalla lunetta con Simon e Canzonieri. La Viola prova a reagire ma la spinta di Ingrosso e Fall non cambia l’inerzia in campo. Sono di Salafia i 4 punti che ricacciano indietro i calabresi (33-22) e che ristabiliscono la doppia cifra di vantaggio. Da Campo, Sorrentino e Rotondo firmano la striscia che porta a 40 i siciliani. Valente muove lo score calabrese quando mancano 2’ alla pausa lunga anche se il finale del primo tempo è ancora di marca azzurra (47-29), con capitan Sorrentino già a quota 19.

Pur caricandosi di falli, i ragazzi di Bolignano provano a scompaginare i giochi e si affidano alle conclusioni dalla lunga distanza con Balic, Duranti e Ingrosso (56-41 al 25’). Ancora Amar buca la difesa azzurra per il -13, costringendo Bocchino al timeout. Al rientro sul parquet gli iblei ripartono con slancio, evidenziando una buona circolazione di palla e piazzando il nuovo affondo (70-51 al 30’).

Gli animi si surriscaldano nell’ultimo quarto in cui si segna poco e si sommano i falli spesi. La Virtus Kleb subisce l’espulsione di Ianelli ed il tentativo di rientro degli ospiti (71-59), con Balic e Duranti che si confermano clienti scomodi per la difesa ragusana.  A 3’ dalla fine Balic appoggia a canestro la palla del -11 (77-66), Chessari dalla lunga distanza ricaccia indietro la Viola che, nonostante gli ultimi affondi, non impensierisce i siciliani. Ragusa vince 87-77.

 

«Sono contento – commenta a fine match coach Bocchino – della prestazione dei miei ragazzi. Hanno condotto il gioco sin dall’inizio tenendosi sempre avanti. Merito ai calabresi che c’hanno creduto fino alla fine costruendo azioni offensive importanti. Oggi ho visto il gruppo che ha lavorato all’unisono e questo mi fa capire che siamo sulla strada giusta. C’è ancora tanto da fare e tanto da migliorare. Adesso si torna in palestra per preparare la prossima partita di Supercoppa».

 

 

VIRTUS KLEB RAGUSA – PALLACANESTRO VIOLA REGGIO CALABRIA: 87 – 77

Parziali: 24-16; 47-29; 70-51

 

VIRTUS KLEB RAGUSA

Chessari 13, Rotondo 5, Simon 12, Incremona, Picarelli ne, Smiraglia, Sorrentino 25, Salafia 8, Da Campo 15, Canzonieri 4, Ianelli 5

Coach Bocchino

 

PALLACANESTRO VIOLA REGGIO CALABRIA

Ingrosso 10, Fall 19, Klacar 7, Lazzari, Balic 11, Radusin ne, Valente 3, Besozzi 2, Gaetano 5, Duranti 20, Barrile

Coach Bolignano

 

Arbitri: Parisi – Di Mauro

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