In carcere l’aggressore del Pronto Soccorso di Vittoria: applicata la nuova legge

È stato arrestato e ha trascorso la notte in carcere il tunisino di 32 anni che nella notte tra giovedì e venerdì aveva seminato il panico nella sala medica del Pronto Soccorso di Vittoria.

L’uomo era arrivato in Pronto Soccorso e già in sala d’aspetto aveva avuto dei comportamenti sopra le righe, provocando la reazione dei presenti. Quando è entrato in sala medica per le medicazioni, l’uomo all’improvviso ha aggredito un medico e un infermiere e, subito dopo, la guardia giurata intervenuta per aiutarli.

L’infermiere ha avuto le peggiori conseguenze. Ha subito la frattura al polso con una prognosi di 20 giorni. La Polizia, presente con un presidio al Pronto Soccorso, lo ha subito fermato e arrestato in flagranza. Nei suoi confronti è stata applicata la normativa contro le aggressioni al personale sanitario. La legge 171 del 2024 prevede infatti, a partire dallo scorso anno, un aumento delle pene per danneggiamenti alle strutture e l’arresto obbligatorio in flagranza per le aggressioni e le lesioni ai medici e al personale sanitario.

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