In arrivo al porto di Marina di Ragusa il catamarano per collegamento con Malta. Stamani le prove tecniche di “accosto”

Prove tecniche di accosto stamani al porto turistico di Marina di Ragusa da parte di una motonave battente bandiera maltese che dovrebbe fungere da catamarano veloce per il trasporto passeggeri da e per Malta dal porto ibleo. E’ il chiaro segnale che si stanno accorciando i tempi per l’attivazione del servizio che dovrebbe collegare i due porti del Canale di Sicilia ed aprire una nuova era per il porto di Marina di Ragusa, acquisito da mesi dalla società che fa capo al maltese Paul Gauci, imprenditore dell’Isola dei Cavalieri della società di investimenti Pg Group. 

PROVE RIUSCITE, ECCO L’AGGIORNAMENTO

Le prove tecniche di accosto sono disciplinate da un’Ordinanza della Capitaneria di porto di Pozzallo a firma del Capitano di Fregata Stefania Milone. Si svolgeranno stamani, come da programma, pur se un gioco importante lo avranno le condizioni meteomarine che sono in continuo cambiamento. In pratica il catamarano giungerà stamani da Malta al porto turistico di Marina di Ragusa per quelle che in gergo sono le “prove tecniche di accosto” ovvero si comprenderà come il grande mezzo potrà entrare nella struttura ragusana.

L’ H.S.C. San Giorgio, Imo n. 9234006, col nuovo nome “Ragusa Xpress”, battente bandiera maltese è il catamarano che collegherà i due porti.

L’unità navale, costruita nel 2001, è stata da mesi in sosta in un cantiere dell’isola di Malta per la sistemazione e la messa in attività in vista dell’attivazione del servizio di collegamento fra i due porti, quello maltese e quello ibleo. Un servizio che dapprima dovrebbe interessare solo il trasporto passeggeri e successivamente dovrebbe fungere anche da cargo. Le prime immagini dell’unità navale mostrano un catamarano al quale, come scritto anche da Ragusaoggi.it mesi fa, è stato dato il nome di Ragusa Xpress. Dipinto di bianco con logo in giallo, è lungo 51 metri e largo 12 metri. All’interno si dovrebbero ospitare circa 400 passeggeri e 18 autovetture. Il porto conferma le richieste avanzate alla Capitaneria di Porto. Questa la versione che ci è stata rilasciata: “Da mesi lavoriamo al potenziamento del porto turistico e contemporaneamente anche al progetto del nuovo collegamento tra struttura di Marina di Ragusa e Malta attraverso il catamarano. L’ordinanza della Capitaneria di Porto rientra dunque all’interno delle finalità del progetto complessivo su cui stiamo lavorando e che offrirà un valore aggiunto al territorio”. Stamani dunque c’è attesa per l’arrivo del mezzo che dovrebbe partire da Malta nella prima parte della mattinata. Poi le prove e poi il rientro nell’isola dei Cavalieri.

La richiesta e l’ordinanza

La richiesta di autorizzazione a queste attività di accertamento è partita dall’amministratore unico della società “Porto turistico Marina di Ragusa S.p.a.” il quale ha circoscritto, nell’arco temporale fra il 10 ed il 12 di questo mese, il termine per l’esecuzione delle prove tecniche di accosto dell’’H.S.C. San Giorgio, Imo n. 9234006, battente bandiera maltese presso il sorgitore del Porto Turistico di Marina di Ragusa. La movimentazione all’interno dell’infrastruttura è legata ad una serie di precauzioni e cautele che vanno adottate per il transito in sicurezza dall’imboccatura e nella zona di bassi fondali antistanti il porto ibleo.

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