Il ruolo degli enti bilaterali. Convegno alla fiera Emaia a Vittoria questo giovedì 9 novembre

La contrattazione di secondo livello è un’opportunità utile per il miglioramento della vita professionale e familiare. In questa prospettiva un ruolo significativo possono avere gli enti bilaterali che hanno gli strumenti per sostenere la contrattazione di II livello soprattutto declinata in una prospettiva di genere.
Il contratto di secondo livello è fatto su misura per l’azienda e/o per l’ufficio o per la realtà territoriale nella quale esso si colloca. Quindi risponde meglio alle esigenze specifiche del luogo e del momento. È possibile, ad esempio, aumentare la parte della retribuzione che varia a seconda dei risultati, così da incentivare l’impegno dei lavoratori rendendoli compartecipi degli obiettivi aziendali. In generale, la contrattazione spostata a livello di territorio o di singolo posto di lavoro, può servire alle aziende a rispondere in modo più rapido e flessibile alle sollecitazioni dei mercati che sono sempre più globali, cioè ad essere più competitive.
Di questi temi si parlerà nel convegno promosso dalla Confesercenti provinciale di Ragusa, dall’Ente Bilaterale del Terziario di Ragusa e dall’Ordine dei Conbsulenti del Lavoro di Ragusa che si terrà giovedì 9 novembre allee ore 17 nella Sala Congressi della Fiera Emaia.
“Il contratto di secondo livello è detto anche contrattazione decentrata – dice Massimo Giudice, presidente dell’Ente Bilaterale del Terziario di Ragusa ed integra il contratto collettivo nazionale di lavoro con ulteriori acquisizioni e si distingue in contrattazione aziendale e contrattazione territoriale. La prima avviene a livello di singole imprese tra direzione aziendale e il sindacato territoriale e va ad integrare il Ccnl con voci aggiuntive in materia di retribuzioni, come la produttività, orario, condizioni di lavoro, ambiente e sicurezza, formazione. La contrattazione territoriale scatta invece tra le parti sociali presenti in un determinato territorio”.
Temi di grande interesse che verranno affrontati nel convegno di giovedì 9 novembre dalle relazioni di Rosario Cassarino, presidente Ordine Consulenti del Lavoro; Saverio Giunta, direttore Inps Ragusa; Elvira Massimiano, responsabile Ufficio politiche contrattuali Confesercenti; Emanuela Tumino, vice presidente Ordine Avvocati di Ragusa; Giovanni Vindigni, dirigente Centro per l’Impiego di Ragusa e Vera Carasi, componente segreteria regionale Cisl.
Il convegno verrà aperto dai saluti di Massimo Giudice, presidente Ente Bilaterale del Terziario di Ragusa, Giovanni Moscato, sindaco di Vittoria, Luigi Marchi presidente provinciale di Confesercenti Ragusa, Michele Sorbera, direttore Confesercenti Sicilia, Angelo Gulizia, segretario provinciale Uiltucs Ragusa e Salvatore Tavolino, segretario provinciale Filmcams Cgil Ragusa.

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