Il ponte sul Simeto rischia di essere pericolante. Lo denuncia il deputato regionale Salvo Giuffrida

Il ponte di Contrada Passo Martino, meglio conosciuto come il “ponte sul Simeto” sempre più ammalorato dal passaggio di mezzi pesanti. E il rischio per gli automobilisti in transito, cresce. Nonostante i periodici controlli, le pessime condizioni del manto stradale continuano a destare preoccupazioni; nemmeno l’implemento dei semafori che regolano il senso unico alternato riescono a contenere il rischio di cedimento del ponte.
Sulla pericolosità del ponte in Contrada Passo Martino si è espresso il deputato regionale Salvo Giuffrida, che già in passato ha espressamente chiesto al sindaco di Catania, Enzo Bianco e all’Amministrazione comunale, di intervenire con un’opera di riqualificazione. «*Un intervento di manutenzione integrale è necessario, il deterioramento strutturale del ponte è sotto gli occhi di tutti – ha affermato -. *Ho sollecitato ufficialmente Enzo Bianco, nella qualità di sindaco della Città Metropolitana, segnalando l’esistenza di una situazione di grave e reale pericolo per la sicurezza degli automobilisti, causato dalle pessime condizioni strutturali del ponte. In particolare, l*e precarie modalità che regolano il tratto stradale segnalato, vietando il transito dei veicoli con una massa superiore a 3,5 tonnellate con un mero segnale di divieto e la contestuale installazione di un semaforo che non dovrebbe consentire il passaggio contemporaneo dei veicoli provenienti dagli opposti sensi di marcia, non possono considerarsi idonee a garantire adeguate condizioni di sicurezza per la circolazione degli utenti*. I*n definitiva, sarebbe necessario un intervento di manutenzione integrale visto l’evidente deterioramento strutturale della strada, necessario per eliminare i disagi degli automobilisti e garantire adeguati standard di sicurezza, considerato che il tratto stradale fornisce il collegamento alla Base di Sigonella, quotidianamente raggiunto dai militari e dal personale dipendente in servizio in tale struttura».*
[image: Immagine incorporata 1]

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it