È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL NOME DELL’UDC USATO PER FINI PERSONALI E POCO NOBILI, LA DENUNCIA DEGLI ESPONENTI DEL PARTITO RAGUSANO DI CASINI
25 Gen 2013 14:01
Il 24 gennaio è stata diffusa in svariate testate una nota sotto la firma di un generico “Unione di Centro”del capoluogo ibleo che secondo Claudio Castilletti, Alfonso Munda, Valerio Spadaro, Franco D’Angelo, Gianni Tumino, Saro Licitra, Maria Cavalieri, Giovannella Filoramo, Luca Burruano e molti altri esponenti del partito ragusano di Casini è utilizzata da qualcuno per fini personali e poco nobili.
Dispiaciuti di dover, loro malgrado, dar adito a polemiche di basso rilievo e di scarso contenuto politico, sono stati precisati alcun importanti punti: è noto che in atto, e da subito dopo le regionali, gli organismi comunali dell’UDC sono stati azzerati su direttiva della segreteria Regionale, pertanto attualmente non esistono né coordinamenti cittadini né tantomeno segreterie, ma soltanto la Segreteria e la Presidenza Provinciale, come espressamente precisato dal Segretario Provinciale nell’ultima conferenza stampa.
Sonia Migliore è inoltre a pieno titolo dirigente provinciale e regionale dell’ UDC, stesso partito di chi impropriamente ne solleva la legittimità, e come tale non potrebbe firmarsi come esponente di un coordinamento cittadino inesistente.
“Consideriamo – affermano gli esponenti dell’UDC ragusano – le riflessioni della Migliore inerenti alla questione dell’elettrodotto di Marina di Ragusa, che aveva già esternato ancora prima che il Consiglio comunale si pronunciasse, non solo quanto mai confacenti con le perplessità della comunità iblea e del suo comparto turistico, ma anche propositive quando afferma di una eventuale proposta di spostamento del sito indicato.”
Continuano ribadendo come il gruppo consiliare, o parte di esso, farebbe il proprio dovere se ogni tanto informasse il Partito dell’attività consiliare, almeno su questioni delicate come quella sopra citata e, se partecipasse un po’ di più alla vita del proprio partito, avrebbe anche saputo che non esiste alcun coordinamento cittadino.
“Ci auguriamo per il bene del Partito – concludono – che quanto prima si possano definire gli assetti statutari, al fine di legittimarne gli organismi preposti e assicurare lo svolgersi di un sereno dibattito politico, capace di qualificarsi sui temi realmente importanti per il nostro territorio.”
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