Il ministro Salvini a Caltagirone inaugura commissariato tra vecchia 500, selfie e proteste. Chiude Cara Mineo

Il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, da Caltagirone, in Sicilia, scrive in un post su Facebook: “Qui a Caltagirone, dove abbiamo appena inaugurato il nuovo commissariato della Polizia di Stato. Doveva essere un centro per ospitare minori stranieri non accompagnati, ma fortunatamente, grazie alla netta riduzione degli sbarchi, adesso qui ci saranno 61 uomini e donne delle Forze dell’ordine pronte ad occuparsi di sicurezza”. Intervenendo all’inaugurazione della struttura, poi, Salvini ha sottolineato: “Questo punto di legalita’ aiutera’ il territorio” in una provincia come quella di Catania in cui “la fattispecie del furto a danno degli agricoltori assume dimensioni che non ci sono in altri posti”.

Il ministro dell’Interno, Matteo SALVINI, è arrivato al Cara di Mineo, struttura che, ha confermato da Caltagirone, chiuderà. Al suo ingresso una delegazione di dipendenti ed ex lavoratori del Centro accoglienza richiedenti asilo più grande d’Europa ha protestato utilizzato fischietti ed esposto uno striscione con la scritta ‘Lasciati in mutande”. A Caltagirone durante la presenza del ministro SALVINI nel nuovo commissariato di polizia sono stati esposti cartelli e lenzuola con diverse scritte. Tra queste: ‘io sto con Carola e Alex: porti aperti’, ‘La differenza è che noi salveremmo anche voi leghisti in mare’ e ‘Ne salveremo 49 milioni + interessi’.
ricerca fotografica Franco Assenza

 

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