IL DEPUTATO SCICLITANO “IMBOSCATO” IN COMMISSIONE BILANCIO

10 Nov 2016 11:21

Leggo le dichiarazioni dell’on. Ragusa che, tornato da Palermo, avrebbe risolto tutti i problemi della provincia. Potrebbe anche starci, se non fosse che il parlamentare sciclitano non ha fatto nient’altro che imboscarsi in una seduta della Commissione Bilancio, presieduta dall’on. Vinciullo – che si ricorda di citare – e della quale il sottoscritto è vicepresidente, per carpire qualche informazione e poi tentare di fare la figura dell’eroe.
Nel corso della Commissione, in verità, non abbiamo fatto che ratificare quanto avevo già annunciato, più volte, nelle scorse settimane.
In merito alle risorse da destinare al Libero Consorzio dei Comuni di Ragusa, per esempio, avevo già anticipato che per le ex Province di Ragusa, Siracusa ed Enna sarebbe stato previsto un fondo speciale, inizialmente previsto in 25 milioni di euro e poi ridimensionato a 18, da inserire nell’assestamento di Bilancio. Durante la seduta di ieri, abbiamo ospitato alcuni rappresentanti degli enti interessati per comprendere come andranno ripartite queste somme che serviranno a assicurare stipendi e alcuni servizi.
Lo stesso dicasi per il Corfilac: già l’altro ieri, in una nota congiunta con l’on. Digiacomo, avevamo informato dell’impegno che stavamo portando avanti. Risorse per garantire gli emolumenti dei dipendenti e delle funzionalità del Consorzio saranno previste nell’assestamento di Bilancio oltre al lavoro necessario per rinnovare l’impegno dell’Assessorato all’Agricoltura nell’assetto societario del Corfilac stesso.
Anche sulle faccende che riguardano i Consorzi di Bonifica, i carrubeti infestati dai coleotteri e la virosi che ha colpito le coltivazioni di zucchine e pomodori, si ricorderà, il sottoscritto è intervenuto ponendo proposte in ognuno di questi casi.
Bene fa l’on. Ragusa a infiltrarsi nelle sedute della Commissione parlamentare per ascoltare le determinazioni che riguardano il suo, e mio, territorio. Ma mi sembra vergognoso il tentativo di vendere per propri risultati che appartengono ad altri.
Consiglio all’on. Ragusa di dedicare il suo tempo in modo più produttivo, pensando ai problemi che si devono ancora risolvere e non a quelli che sono già in procinto di essere risolti.