Il corso Liberato è tornato prigioniero delle auto. Le lamentele di Youpolis

Un anno fa, il primo di ottobrei, il Laboratorio Youpolis di Ragusa “inaugurava” la chiusura al traffico di Corso Vittorio Veneto. Questa iniziativa, che battezzammo come “Corso Liberato”, si rinnovò ogni sabato sera, dalle 22:30 alle 02:00, fino al 7 Gennaio di quest’anno così come concordato con l’Amministrazione Locale. La nostra idea voleva, da una parte, lanciare il messaggio che l’azione giovanile può smuovere delle acque importanti e, dall’altra parte, sperare che il Comune prendesse spunto per un’ordinanza similare, definitiva e risolutrice. Ieri, ad un anno della nostra iniziativa, è risultato necessario che dei giovani, che si godevano giustamente la Notte Bianca ed il concerto del cantante Alessio Bernabei, si dovessero ripetutamente spostare in prossimità dei marciapiedi (azione ben più difficile per le famiglie con bambini in passegino) per permettere il transito dei veicoli che, vista la gran quantità di gente, defluivano con evidenti difficoltà. Oggi, sui Social, sono molti i cittadini ragusani che si sono lamentati di ciò e sono altrettanti quelli che hanno suggerito la chiusura al traffico del Corso. Noi, lo scorso anno, ci siamo fatti promotori di tale iniziativa con la speranza che l’ovvietà prendesse piede sulla burocrazia e/o l’organizzazione del tutto. Noi ci avevamo pensato già un anno or sono e speriamo che i segnali lanciati dalla cittadinanza, in linea con la nostra proposta, venga ripresa in considerazione… in modo definitivo però.
contribuzione editoriale Matteo Burgio

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