Il colluttorio è utile se usato in modo corretto

Il colluttorio è un prodotto salvifico per la salute dei denti e per una corretta igiene dentale. Eppure, spesso si pensa erroneamente che questa soluzione rappresenti una panacea per tutti i mali della bocca. Non è così, perché il colluttorio si dimostra importantissimo, ma a patto che venga usato nel modo corretto. È importante, quindi, imparare ad usarlo e capire quando farne uso. Nello specifico, questo prodotto svolge un’azione igienizzante del cavo orale grazie a componenti come lo xilitolo. Il suo uso è, quindi, fondamentale per la prevenzione di gengiviti e altre infiammazioni della bocca.

Perché usare il colluttorio

Non esiste un solo tipo di colluttorio, ma se ne trovano di vari tipi a seconda delle esigenze specifiche. Questo perché alcuni prodotti sono ideali per combattere le carie, mentre altri sono pensati per chi ha i denti sensibili e le gengive irritabili. Ci sono, poi, altri prodotti perfetti per i trattamenti post-operatori. Infine, troviamo i colluttori pensati anche per i bambini, che risultano più delicati. Per i più piccoli è, infatti, indicato l’utilizzo di un colluttorio come quello proposto da Curasept Daycare, ad esempio, privo di alcool e dal gusto gradevole. Infine, si può usare questo prodotto anche per ridurre la presenza di placca batterica sui denti.

Come e quando usare i colluttori

In primo luogo si consiglia di usare sempre il misurino in dotazione, spesso presente nel tappo stesso. Questo vi servirà per poter dosare la giusta quantità di prodotto. Una volta riempito il misurino, il colluttorio va versato nel cavo orale e mantenuto per almeno 30 secondi (meglio 60). Durante questo lasso di tempo bisogna sciacquare la bocca in modo vigoroso, per permettere al colluttorio di agire correttamente. Solo così sarà possibile eliminare tutti i batteri. In alternativa al risciacquo, vanno bene anche i gargarismi. Per quanto concerne il quando, il colluttorio va usato prima dello spazzolino. Lo consigliano i dentisti, per via della sua azione ammorbidente sulla placca. Altri sostengono l’utilità del colluttorio anche dopo l’uso dello spazzolino, per disinfettare le gengive e per eliminare gli ultimi residui di cibo.

Colluttori fai da te

Volendo, è possibile usare anche dei colluttori preparati in casa. Si parla di preparati naturali come, ad esempio, quello a base di salvia, malva, succo di limone, sciroppo di agave e acqua. Un’altra soluzione consigliata è una miscela a base di acqua, prezzemolo e chiodi di garofano. Infine, troviamo il preparato composto da acqua, bicarbonato e olio di albero del tè.

Da quanto visto oggi, si capisce come il collutorio sia un prodotto dalle grandi potenzialità, che sempre accompagnato da una corretta igiene orale.

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