IL CLAN RUGBY IBLEO VIENE SCONFITTO IN RIVA ALLO STRETTO

Il Clan Rugby Ibleo perda la partita contro la capolista Amatori Messina per 33 a 22. I “tuttoneri” hanno disputato una delle prestazioni più intense della stagione, giocando a viso aperto e senza timore reverenziale. I padroni di casa sono stati molto più pragmatici, costringendo alla resa i ragusani che, dopo un buon primo tempo e una fase iniziale della ripresa portata avanti con notevole determinazione, non sono stati in grado di agganciare gli avversari, nonostante le tre mete messe a segno negli ultimi otto minuti finali. A passare in vantaggio erano stato proprio i rugbisti ragusani dopo la solita fase di studio con l’ultimo arrivato l’estremo Di Maura con un calcio piazzato, ottima la sua performance. Sullo 0-3, pronta la reazione dell’Amatori che, al 27’, si porta in meta ma non trasforma. Il punteggio viene fissato sul 5-3 e così rimarrà sino alla conclusione dei primi quaranta minuti nonostante il Clan cerchi di manovrare con un certo dinamismo, circostanza che lo porta ad essere presente in pratica su tutto il campo. La ripresa inizia malissimo, però, per gli ospiti. Al 4’ l’intercetto dei messinesi spezza le gambe al Clan. L’ovale viene depositato al centro dei pali, facile la trasformazione (12-3). Al 9’, azione fotocopia. Ancora un errore del Clan ed è sempre il Messina a portarsi oltre la linea di meta. Anche stavolta precisa la trasformazione dell’Amatori (19-3). Il Clan prova a reagire ma sono i padroni di casa ad incrementare ulteriormente il bottino con un calcio piazzato al 15’ (22-3). E, come se non bastasse, arrivano altre due mete dei locali che, però, stavolta in entrambi i casi non riescono a trasformare (32-3). Per il Clan sembra notte fonda. Ma arriva l’inversione di rotta. A suonare la carica è Bella che al 33’ va in meta, mentre Di Maura trasforma (32-10). I ragusani, adesso, prediligono il gioco alla mano. E la differenza, nel rendimento, si vede tutta. Al 38’ ancora Clan in meta, con Scrofani, e ancora trasformazione di Di Maura (32-17). Manca una manciata di secondi al termine. Ma i tuttoneri rendono meno amara la pillola con l’altra meta, al 40’, di Alessandro Bellina, che non viene trasformata. Finisce 32-22 una gara che, di fatto, consegna, per i risultati maturati oggi, la terza posizione quasi matematica al Clan in vista della conclusione della stagione regolare. Questo significa che lo spareggio per poter disputare i play off dovrà tenersi, per i rugbisti iblei, in gara unica fuori casa. “Ma ci penseremo a tempo debito – spiega il direttore sportivo Antonio Buscemi – intanto prendiamo atto di questa battuta d’arresto nel contesto di una partita che ha offerto molti spunti e che, però, non sono serviti a supportarci così come avremmo voluto. Cerchiamo di trarre il dovuto insegnamento da quanto è accaduto e ci proiettiamo alle prossime gare della stagione regolare con la consapevolezza di dover sempre dare il massimo. Altro impegno difficile sarà quello di domenica prossima con il San Giorgio Reggio Calabria, vicecapolista del torneo”.

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