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Il 2024 sarà un anno bisestile, un giorno in più a febbraio. Le superstizioni sull’anno “sfortunato”
01 Gen 2024 09:39
Il 2024 sarà un anno bisestile, con il mese di febbraio che avrà un giorno in più rispetto agli anni normali. Questa peculiarità del calendario è spesso circondata da superstizioni e credenze che portano a considerare questo giorno aggiuntivo come un presagio sinistro o un momento di sfortuna. Anno “bisesto” sarà poi funesto? Molte persone guardano con apprensione all’anno bisestile, attribuendo una connotazione negativa alla giornata extra di febbraio. Questa ansia associata al “giorno in più” si basa su antiche credenze e superstizioni che circondano il mese di febbraio fin dai tempi antichi. Febbraio, infatti, era associato a pratiche di purificazione e riti legati alle divinità delle tenebre e dei morti.
PERCHE’ IL MESE DI FEBBRAIO E’ VISTO COME “FUNESTO”
L’origine del giorno aggiuntivo in febbraio risale all’epoca romana, quando Giulio Cesare decise di aggiungere un giorno ogni quattro anni per allineare il calendario con il ciclo solare. Tuttavia, questa aggiunta di un giorno (il “bisesto”) portava con sé delle credenze negative, dato che i numeri dispari erano considerati sfortunati dalle divinità infernali. Storicamente, alcuni eventi rilevanti o tragici sono avvenuti negli anni bisestili, come terremoti, attentati e tragedie. Questi eventi hanno contribuito a rafforzare la convinzione che gli anni bisestili siano associati a periodi di sfortuna o tragedie. Anche se queste credenze hanno poco fondamento razionale, il contesto storico di alcuni eventi tragici avvenuti negli anni bisestili ha contribuito a mantenere viva questa associazione tra l’anno bisestile e periodi di difficoltà.
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