Un passo dopo l’altro, nella bellezza silenziosa della Vallata Santa Domenica. Non è solo una passeggiata, quella in programma domenica 25 maggio a Ragusa. È un gesto corale di presenza, ascolto e compassione. È la “Passeggiata del Sollievo”, cuore pulsante della XXIV Giornata Nazionale del Sollievo promossa dall’ASP di Ragusa e dalla Diocesi: un’occasione di […]
Ibla si veste a festa per San Giorgio: ecco in quali date e cosa avverrà
26 Apr 2025 15:15
Non è ancora tutto pronto, ma l’attesa si fa sentire forte tra i vicoli di Ragusa Ibla. La festa di San Giorgio, cuore pulsante della devozione cittadina, si avvicina. Il momento clou, quello che ogni anno richiama migliaia di fedeli e curiosi, sarà la festa esterna, in programma il 23, 24 e 25 maggio 2025. Una tradizione che si rinnova, tra sacro e profano, capace di accendere di emozione l’intero quartiere barocco.
Manca ancora qualche settimana, ma fervono già i preparativi. Le maestranze sono al lavoro, la comunità si organizza e le attese crescono. Il simulacro di San Giorgio, il megalomartire che i ragusani portano nel cuore, è già esposto nel transetto del Duomo dopo la tradizionale “scinnuta” della domenica di Pasqua. L’arca santa, simbolo imprescindibile delle processioni, è ancora in fase di restauro, ma il parroco del Duomo, don Giuseppe Antoci, ha rassicurato: dovrebbe essere pronta per le celebrazioni di maggio. E saranno tre giornate intense, quelle dedicate alla festa esterna, con momenti di altissima partecipazione popolare, dalle processioni ai fuochi, dalla musica alle iniziative culturali, fino all’invasione gioiosa delle piazze e delle strade del centro storico.
Nel frattempo, si avvicina un primo appuntamento che segna ufficialmente l’avvio delle celebrazioni religiose: lunedì 28 aprile sarà il giorno della solennità liturgica in onore di San Giorgio. In realtà, la festa sarebbe dovuta cadere il 23 aprile, come da calendario, ma quest’anno quella data è ricaduta nell’ottava di Pasqua e quindi la celebrazione è stata spostata al primo giorno utile.
La giornata inizierà con il suono festoso delle campane che riecheggerà per le vie di Ibla sin dalle prime ore del mattino, mentre a metà mattina ci sarà la Santa Messa. Anche a mezzogiorno le campane torneranno a suonare a distesa per ricordare a tutti che è un giorno speciale. Nel pomeriggio si entrerà nel vivo con la recita del Rosario e, subito dopo, con il solenne pontificale presieduto dal vescovo di Ragusa, monsignor Giuseppe La Placa, alla presenza delle autorità civili e militari. Sarà un momento intenso, raccolto, che rappresenta la parte più intima della festa, quella che precede la grande esplosione di fede popolare del mese successivo.
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