I migranti in quarantena ospitati in navi da crociera. E’ l’inizio di un nuovo business?

Il Capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, Prefetto Di Bari, ha dato notizia al Sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, che  sono state aperte le buste di gara per l’uso di una nave che possa ospitare a bordo i migranti in quarantena. Il Prefetto Di Bari è stato nominato, con apposita ordinanza del Capo della Protezione Civile Borrelli, soggetto attuatore per l’emergenza migranti. Il  Sindaco Ammatuna ha accolto positivamente la notizia poichè, ha evidenziato,  con l’approssimarsi della bella stagione che porterà indubbiamente ad una intensificazione degli sbarchi”

 Intanto hanno finito la quarantena e sono in attesa di essere trasferite le 116 persone nell’hotspot di Lampedusa, mentre l’hotspot di Pozzallo, dopo il trasferimento dei 50 precedenti ospiti, registra l’ingresso da Lampedusa , di 100 persone che cominciano quindi il loro periodo di quarantena.

La quarantena prosegue per 101 persone all’interno della struttura “Don Pietro” a Comiso , per 36 persone ospitate a “Villa Sikania” a Siculiana, in provincia di Agrigento, per altre 56 alloggiate, secondo quanto comunicato dalla Prefettura di Agrigento, presso una struttura denominata “Casa del Gabbiano” in contrada Ciavolotta ad Agrigento. A questi dati si aggiunge la quarantena dei 183 cittadini stranieri a bordo della nave “Raffaele Rubattino” ormeggiata a un miglio al largo dal porto di Palermo.

Secondo La Verità, alcune imbarcazioni  destinate ad ospitare i migranti potrebbero arrivare ad  avere un costo di quasi 1 milione ogni 15 giorni e  le navi  non bastano. Il governo cerca alberghi per l’accoglienza degli immigrati.
Insomma, l’impressione è che dopo gli scandali dei centri  per l’accoglienza, parta business dell’immigrazione anche a discapito della ripresa turistica.

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