I mari della trinacria raccontati lungo tre decenni attraverso gli scatti fotografici del maestro Giuseppe Leone

   Tre mari lungo tre decenni nell’Isola a tre punte. Il numero tre si
ripresenta come un mantra, simbolo di perfezione. La stessa che solo la natura
riesce a regalare. La stessa che solo una foto può immortalare.

Si
intitola “Attorno ai tre mari” la
mostra fotografica del maestro Giuseppe
Leone
, formidabile cantore della Sicilia di una volta e di oggi, che dal
primo luglio è esposta nella sala principale della sede del “Faro” del Marsa ‘A Rillah Yacht
Club
, nel Lungomare Mediterraneo, a Marina
di Ragusa
. Si tratta di un progetto nato dalla collaborazione tra l’associazione
Compagnia del Porto – Marsa ‘A Rillah Yacht Club A.S.D.” e la Pasticceria Di Pasquale,
impegnata nel progetto “DP per la
cultura
”.

Gli
scatti più belli dei tre mari della Trinacria, lo Ionio, il Tirreno e il
Mediterraneo, raccontati lungo tre decenni, dagli anni ’60 ai primi anni ’90.
Fotografie a colori, ma soprattutto con il prediletto bianco e nero, per
cogliere ogni aspetto, anima, carattere di una terra tanto amata, senza cadere
nella convenzionalità evocativa di una sicilianità superficiale.

“Intendiamo
celebrare e valorizzare un ragusano illustre, che non è solo un grande
fotografo – dichiara Rino Causapruno, Presidente dell’associazione Compagnia
del Porto – Marsa ‘A Rillah Yacht Club –
Giuseppe Leone è anche un grande narratore che ha potuto condividere
l’esperienza profonda della nostra terra con autori come Sciascia, Bufalino,
Consolo, che ne hanno saputo cogliere e descrivere bellezza e contraddizioni
senza il facile ricorso agli stereotipi descrittivi di una sicilianità scontata
e banale.

Assieme
agli amici della Pasticceria Di Pasquale, siamo fieri di dare il nostro
contributo alla diffusione di opere culturali come quelle del Maestro Leone,
che superano persino i limiti tecnici della “macchina fotografica”
per catturare immagini indimenticabili di grande potenza evocativa e
interpretativa”.

Una
mostra che regala emozioni, di un passato che sa di nostalgia e di orgoglio, ma
anche di un futuro fatto di speranza e amore per la Sicilia da sempre narrata
dal maestro Leone nella sua schiettezza, senza artifici, grazie ad immagini che
vogliono cogliere l’essenza di ciò che si vede. Così come accade nella mostra “Attorno
ai tre mari”: il mare colto nella sua complessità, di colori, sfumature,
paesaggi, persino movimenti, ma sempre nella sua verità.

“La
macchina è uno strumento per poter dialogare con quello che ti circonda. –
dichiara il Maestro Giuseppe Leone – Allora il fotografo diviene, oltre che un
interprete, un ricercatore. A me non interessa l’immagine eclatante da scoop,
ma una fotografia concettuale, di ricerca, di immediatezza, visto che mi dedico
ad afferrare l’immagine al volo […]. Quando torno da una battuta fotografica sono
felice se nel mio paniere ci sono almeno tre immagini indimenticabili”.

La
mostra è visitabile su appuntamento, con prenotazione telefonica da concordare
con Nadia Caldarella (Segreteria del circolo, cell: +393395019307).

 

Biografia Giuseppe
Leone

Giuseppe Leone, siciliano (vive e lavora a Ragusa), con i suoi scatti
racconta la Sicilia attraverso fotografie di persone, paesaggi, architettura
feste, luoghi e moda. A colori e soprattutto con il prediletto bianco e nero.
Ha collaborato con riviste Nazionali ed Internazionali, con case editrici e con
case di moda note, come Dolce & Gabbana. Ha esordito illustrando il volume
di Antonino Uccello La civiltà del legno in Sicilia (Cavallotto, 1973). Da
allora le sue fotografie hanno arricchito numerosi libri, cataloghi e riviste
di editori italiani e stranieri. Tra le pubblicazioni più note: La Pietra
vissuta con testi di Mario Giorgianni e Rosario Assunto (Sellerio, 1978); La
Contea di Modica con testo di Leonardo Sciascia (Electa, 1983); L’Isola nuda
con testo di Gesualdo Bufalino ( Bompiani, 1988); Il Barocco in Sicilia con
testo di Vincenzo Consolo (Bompiani, 1991); Sicilia Teatro del mondo con testo
di Vincenzo Consolo e Cesare De Seta (Nuova Eri, 1990); L’isola dei Siciliani
con testo di Diego Mormorio (Peliti associati, 1995); Immaginario barocco con
testi di Salvatore Silvano Nigro e André Chastel (Kalós, 2006); Un viaggio
lungo mezzo secolo con testo di Antonino Buttitta (Kalós, 2008). Leonardo
Sciascia, dalla Sicilia alla Spagna testo Salvatore S. Nigro (Federico Motta
Editore Milano 2009); Siciliani in Piazza, testo Gaetano Pennino (Carlo Cambi
Editore Siena 2010); Sicilia, l’isola del pensiero (Edizione Postcart 2015) );
Storia di un’amicizia (Edizione Postcart 2015). Ha esposto con numerose mostre
personali in Italia e all’estero.

 

 

 

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