Intorno alle ore 7 di stamani, il reparto di psichiatria dell’Ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa è stato interessato da un allagamento causato dalla rottura di un tubo dell’impianto di condizionamento. L’episodio ha richiesto l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco di Ragusa, che hanno messo in sicurezza i locali e confermato che l’allagamento non era […]
GRANDE PROVA DI SARDEGNO AL “RENZO NOSTINI” DI RICCIONE
04 Mag 2013 14:21
In questi giorni a Riccione si sta disputando il 50° Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” under 14 che vede impegnati 3159 atleti nelle sei armi. Il Gran Premio di scherma under 14 è iniziato lo scorso mercoledì alla presenza delle campionesse olimpiche Valentina Vezzali e Giovanna Trillini La prima prova in programma è stata quella di fioretto maschile categoria Maschietti. Erano presenti tre giovani schermidori dell’’Accademia Scherma Ragusa: Simone Sardegno, Turi Presti e Matteo Passafiume. È proprio Sardegno ad essere il vero protagonista della gara, portando in alto il nome della Sicilia e della propria Accademia al torneo nazionale più prestigioso dell’anno, con una prova da vero campione. Autore infatti di due gironi straordinari sia per tecnica che per tenuta psicofisica è riuscito a rimanere imbattuto con 10 vittorie di fila, alle quali si aggiungono le successive 4 di eliminazione diretta che lo hanno classificato 15º su 204 atleti, prima dello stop all’accesso negli otto. Scherma di alto livello anche per i due compagni Presti e Passafiume che ha permesso loro di mettersi in mostra su un palcoscenico così importante classificandosi rispettivamente al 40º e 115º posto.
“Ogni anno il Renzo Nostini offre emozioni diverse- commenta il M° Molina- e quest’anno la prima giornata ci ha emozionato con il successo di Simone che, oltre ad aver conquistato il 15° posto, ha dimostrato di avere grandi potenzialità psicofisiche ed atletiche. Non è facile in questo tipo di competizioni fare 13 vittorie di fila mantenendo sempre alta la concentrazione. Anche Turi e Matteo hanno espresso un’ottima scherma dimostrando di saper mettere in pratica ciò che hanno appreso in ore ed ore di allenamenti.”. gli altri schermidori dell’Accademia scenderanno in pedana nei giorni successivi nella categorie del fioretto.
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