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Gela, la necropoli arcaica riemerge: sei tombe e un frammento di tempio tra i ritrovamenti
21 Mag 2025 10:34
Un antico frammento di storia riaffiora nel cuore di Gela. Durante i lavori di riqualificazione dell’Orto Pasqualello, finanziati con fondi PNRR e avviati dal Comune, sono emerse sei sepolture risalenti al periodo arcaico, databili tra il V e il VI secolo a.C. Il ritrovamento, definito di “straordinario valore archeologico”, è avvenuto nell’ambito delle attività di archeologia preventiva coordinate dalla Soprintendenza ai Beni culturali di Caltanissetta.
Il sepolcreto riemerso
Il sepolcreto, collocato in un’area già nota per la sua ricchezza storica, comprende tombe di adulti e bambini, in alcuni casi accompagnate da preziosi oggetti di corredo. Particolarmente significativo è il rinvenimento, accanto alla sepoltura di un infante, di un kalypter egemon, elemento architettonico decorativo di origine templare, riutilizzato come parte del sistema funerario. Un dettaglio che suggerisce l’esistenza, in epoca arcaica, di un legame tra spazio sacro e spazio sepolcrale.
Nella cosiddetta Tomba 1, i tecnici hanno identificato due lekythoi — piccoli vasi per oli profumati — databili tra il 500 e il 475 a.C. La tomba, curiosamente priva del corpo ma ancora dotata del corredo, fa ipotizzare una rimozione precoce dei resti, forse a causa di un evento naturale che avrebbe sigillato la zona con una colata di argilla.
«I lavori continueranno senza rallentamenti, nel pieno rispetto del progetto di riqualificazione — dichiarano l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato e la soprintendente Daniela Vullo —. Grazie alla sinergia con il Comune, sarà possibile tutelare e valorizzare questi importanti reperti».
Al momento, le tombe individuate sono sei: due riferibili ad adulti, due a bambini, mentre per le restanti saranno necessarie ulteriori indagini. La scoperta ha anche riportato alla luce una roccia tenera scavata artificialmente, al cui interno sono stati trovati frammenti di crateri e anfore, probabilmente collegati ad antichi rituali.



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