Ferragosto e movida sotto controllo. Stabilite modalità in Prefettura

Riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Filippina Cocuzza, oggi pomeriggio a Ragusa in vista del Ferragosto. Ci saranno molti più controlli.

Ribadita la necessità di mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro, usare le mascherine nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e, anche all’aperto, ove non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza nonché osservare l’igiene costante e accurata delle mani.

Relativamente alle sale da ballo, discoteche e locali assimilati e di intrattenimento danzante, ha altresì sottolineato come l’art. 2 dell’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana, n. 31 del 9 agosto 2020 preveda che ciascun esercizio non può tendenzialmente ospitare oltre il 40% dell’afflusso di pubblico normalmente autorizzato. La stessa norma sancisce anche il divieto di tutte le attività esercitate al chiuso nei suddetti locali l’obbligo per gli utenti di indossare la mascherina negli ambienti al chiuso e all’esterno nonché il potere dei Sindaci di inibire, con propria ordinanza, l’esercizio di ciascuna attività in caso di mancato rispetto delle prescrizioni in vigore e fino all’adeguamento delle stesse.

Con specifico riferimento, poi, alla prossima festività di ferragosto, è stata richiamata l’attenzione sulle misure straordinarie previste dall’Ordinanza del Presidente della Regione che impongono l’obbligo di comunicazione preventiva al Comune e alla Prefettura della promozione di eventi aperti al pubblico entro le 48 ore precedenti, ribadendo l’assoluto divieto di assembramento, il limite massimo del 40% della capienza, gli obblighi di utilizzare gli spazi all’aperto e di indossare la mascherina, il potere dei Sindaci di vietare, con propria ordinanza, lo svolgimento di manifestazioni pubbliche e/o eventi aggregativi al fine di evitare forme di assembramento in aree demaniali (anche le spiagge). Riguardo a quest’ultimo profilo, il Prefetto ha sottolineato, ancora una volta, l’esigenza di assicurare l’uniformità dei provvedimenti tra i Comuni limitrofi.

Il Prefetto ha richiamato la particolare, massima attenzione dei Sindaci sull’impiego massiccio del Corpo di Polizia locale affinché si faccia carico dei controlli sulle spiagge e nei luoghi tradizionalmente meta di movida.

E’ stato convenuto di incrementare ulteriormente le misure di vigilanza e controllo del territorio da parte della Forze di polizia, con il concorso fondamentale della Polizie locali, specialmente nelle ore serali e notturne, al fine del rispetto delle misure anti assembramento e di ogni altro comportamento incompatibile con le vigenti disposizioni in materia di contenimento del contagio.

Particolare attenzione sarà rivolta ai controlli nei litorali e nelle spiagge nonché nei luoghi di svago e di villeggiatura dove l’apporto della capitaneria di Porto e delle Polizie locali risulterà determinante al fine di contrastare situazioni che contravvengano alle disposizioni sopra più volte richiamate.

Ha altresì assicurato che, già nei prossimi giorni, l’azienda sarà dotata di ulteriori dispositivi per l’allestimento di posti di terapia intensiva.

Richiamando gli artt. 1 e 2 dell’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana n. 32 del 12 agosto 2020, è stata disposta, con immediatezza, l’acquisizione, attraverso il vettore, dei dati relativi ai passeggeri provenienti da Malta presso il Porto di Pozzallo e dell’avvenuta registrazione degli stessi sul sito internet siciliasicura.com.. Analoga disposizione è estesa a coloro che giungono presso il porto turistico di Marina di Ragusa la cui direzione curerà l’acquisizione dei dati in questione.

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