FEDERICO PICCITTO ILLUSTRA LE (PRIME) 20 STRADE DA PERCORRERE INSIEME ALLA COMUNITÀ DI RAGUSA

Promette una campagna elettorale priva di slogan e di promesse ma piena di domande da porre ai cittadini. Una logica che intende invertire la consuetudine di una politica definita, dai candidati al palazzo di Città, come vecchia, corrotta e lontana dai veri problemi della comunità. Queste alcune delle notizie emerse dall’incontro fra il candidato sindaco (la dicitura è riportata in uno dei volantini ufficiali del MoVimento quindi sarà concessa riportarla!!!) Federico Piccitto, i candidati consiglieri ed i sostenitori e simpatizzanti del progetto a cinque stelle. Presente anche la deputata regionale Vanessa Ferreri.

“Vogliamo cambiare il concetto e le pratiche attuali della politica – spiega Piccitto – e porre il cittadino, le sue necessità primarie e le sue aspirazioni ideali, al centro dell’attenzione reale delle istituzioni. Ci presentiamo alla città con 25 cittadini portavoce perché noi non abbiamo i numeri nella testa. Sono oltre 120 gli iscritti al meetup Ragusa, avremmo potuto fare anche tre liste ma non è questo il concetto che vogliamo portare avanti, bensì quello della qualità. Noi non cercheremo i voti delle persone ma le persone stesse, a cui non smetteremo di porre domande. Ci accusano di non avere esperienza nè competenze dirette – continua – abbiamo però la mente aperta e le mani libere. Siamo senza scheletri nell’armadio e non scenderemo a compromessi con nessuno”. 

Trasparenza, onestà e competenza i principi che ispirano le 20 strade (non punti programmatici) da percorrere. 

“Abbiamo deciso di chiamarli in questo modo perché vogliamo condividere un cammino insieme ai cittadini, azzerando gli sprechi e privilegi della politica, la promozione delle eccellenze turistiche, la riqualificazione urbanistica secondo principi di ecosostenibilitá e bioedilizia, il rilancio della cultura, l’obiettivo rifiuti zero”.

Si è parlato anche di attenzione alle nuove povertà, la trasparenza della pubblica amministrazione, la tutela dei beni comuni come l’acqua. Spazio anche all’accesso gratuito alla rete, le nuove mobilità, i mezzi pubblici ecologici, il rilancio della ferrovia urbana, la rivalutazione del polmone verde rappresentato dalla vallata Santa Domenica, il risparmio energetico, la valorizzazione dei prodotti a chilometro zero. 

Tutte idee entusiasmanti, ma non è stato spiegato, probabilmente non era la sede opportuna, come si intenderà renderle concrete alla luce della forte crisi attraversata dal Comune, dei tagli ai trasferimenti statali, dello sforamento del patto di stabilità. Ci sarà modo per approfondire le tematiche nel cosrso della lunga campagna elettorale. Il MoVimento parte da un ottimo risultato ottenuto alle ultime elezioni, che si attesta intorno al 40%, e spera di risultare nuovamente la prima forza politica in città. “Sono uno sportivo – sottolinea Federico Piccitto – e gioco per vincere. Siamo le stesse persone che hanno ottenuto quel risultato e lo vogliamo mantenere”. 

“Sosterremo con entusiasmo questa campagna elettorare – conferma Vanessa Ferreri -. Porteremo le cinque stelle anche dentro al Comune di Ragusa con una linea politica coerente, senza alleanze con nessuno e con un programma condiviso ed aperto alla città”.

I candidati, con comprensibile emozione, hanno avuto modo di presentare sinteticamente le proprie idee per Ragusa. Una lista che si compone di: Massimo Agosta, Franca Antoci, Davide Brugaletta, Alessandro Cappello, Mirella Castro, Salvatore Dipasquale, Nella Disca, Zaara Federico, Dario Fornaro, Dario Gulino, Giovanna Iabichino, Gianluca La Terra Rosa, Gianluca Leggio, Giovanni Liberatore, Giorgio Licitra, Maria Marabita, Manuela Nicita, Umberto Nicita, Maurizio Porsenna, Luca Schininà, Giovanna Sigona, Filippo Spadola, Maurizio Stevanato, Antonio Tringali, Serena Tumino.

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