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EROSIONE DELLA COSTA ISPICESE, LA TERZA COMMISSIONE CONSILIARE SI RIUNISCE IN SPIAGGIA
28 Mag 2013 13:16
Ha scelto di continuare per la propria strada la Terza Commissione Consiliare nonostante l’amministrazione comunale di Ispica abbia fatto in modo che il Segretario non partecipasse all’incontro per approfondire la tematica inerente il progetto esecutivo di ripascimento morbido del litorale ispicese.
La Commissione si è infatti riunita nella mattinata di lunedì 27 maggio a Santa Maria del Focallo. A prenderne parte il Presidente Paolo Monaca, i consiglieri comunali Pierenzo Muraglie, Biagio Solarino, Giovanni Lauretta (indipendente), Mariacarmela Spadaro, la senatrice Venerina Padua, la deputata Marialucia Lorefice e il Presidente del Comitato S. M. Focallo Marina Marza Tiziana Scuto. Hanno inoltre partecipato all’incontro l’attivista e delegato di Legambiente Gianluca Genovese, il Presidente di Sicilia Antica Sesto Bellisario, il gestore del Residence CapoSud e alcuni residenti della zona costiera.
L’incontro è servito a constatare le pessime le pessime condizioni in cui versa gran parte della fascia costiera ispicese: in alcuni tratti la spiaggia e le dune sono sparite, in altri ha ceduto la carreggiata stradale; in altri ancora la carreggiata della Strada Provinciale 16 Pozzallo-Marza-Pachino è invasa dalla sabbia. Criticità che rendono meno bello e accogliente un paesaggio di per sé meraviglioso ma tale stato di abbandono ha anche gravi conseguenze economiche dal momento che gli immobili hanno perso valore e il settore turistico non può svilupparsi adeguatamente.
Il Ministero dell’Ambiente nel dicembre del 2008 ha accreditato 3milioni e 600mila euro nelle casse del Comune di Ispica per finanziare il progetto “Tutela integrata della fascia costiera S. M. del Focallo”, lavori pubblici che sarebbero dovuti partire nel 2010, come si legge anche da un Comunicato stampa dell’Amministrazione datato 31 agosto 2010 ma ad oggi, circa 715mial euro sono stati impiegati per spese di progettazione e consulenze tecniche. Da un anno la Conferenza di Servizio ha approvato il “Progetto esecutivo I stralcio per le opere di tutela della fascia costiera S.M. del Focallo” ma non si capisce la ragione per cui l’amministrazione non si è ancora attivata per esitare l’ultimo atto tecnico-amministrativo: ovvero la verifica del Progetto, che è competenza del RUP con i progettisti incaricati.
“L’incontro di lunedì è stato particolarmente significativo e le istanze emerse non possono che avere il mio sostegno” ha commentato Venera Padua che ha spiegato come la problematica relativa all’erosione del litorale ispicese non può più attendere ed è per questo che occorre che i lavori partano immediatamente e che non vengano perse le ingenti risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente. “Qualora fosse necessario – conclude la senatrice del PD – mi attiverò in tutte le sedi opportune affinché la situazione di stallo che penalizza il territorio di Ispica possa presto avere uno sbocco positivo. La tutela della costa e lo sviluppo turistico sono prioritari”.
I partecipanti all’incontro hanno concordato rispetto alla necessità che l’Amministrazione Comunale e gli uffici preposti espletino immediatamente la procedura per acquisire la “Verifica del Progetto” e poi trasmettere gli atti al competente UREGA di Ragusa per la gara d’appalto e anche Marialucia Lorefice, deputato del Movimento 5 Stelle, ha dato la sua disponibilità a seguire seguire con grande attenzione la questione del litorale attivandosi nelle sedi istituzionali opportune: “Bisogna capire – ha detto – i motivi dei ritardi nell’attuazione di un progetto che è di fondamentale importanza per la sicurezza, la viabilità, l’economia e lo sviluppo turistico del nostro territorio. L’amministrazione comunale deve dare delle risposte concrete ed impegnarsi affinché i lavori di ripascimento vengano portati a termine nel più breve tempo possibile. La problematica dell’erosione costiera è grave e non può attendere ulteriormente per trovare soluzione”.
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