DIVERTIMENTO PER TUTTA LA GIORNATA AL PETRULLI DI RAGUSA

Sole, divertimento e sport. Di meglio non poteva esserci per la celebrazione della settima edizione della “Giornata nazionale dello sport” che, ieri, al campo Petrulli di Ragusa, ha vissuto le sue fasi cruciali con una serie di esibizioni curate dalle varie federazioni sportive che, sollecitate dal comitato provinciale Coni, hanno messo in campo una serie di appuntamenti a scopo dimostrativo e didattico. Sin dalla mattina, spazio per un torneo di calcio riservato ai Pulcini, con la predisposizione di numerosi campi da gioco in cui c’è stata la possibilità di esibirsi per numerosi calciatori in erba. In evidenza anche la solidarietà con un percorso ad ostacoli effettuato dai ragazzi autistici del progetto Filippide. Dopo il calcio, le dimostrazioni sono proseguite con le federazioni dell’hockey e del rugby che hanno permesso ai tanti piccoli sportivi partecipanti, in molti quelli provenienti dalle scuole medie, di mettere in mostra le proprie qualità. Installati anche alcuni stand espositivi del Comune di Comiso, dell’AIAC, della Fipap e uno stand espositivo per gli appassionati di mountain bike; chi ne ha fatto richiesta ha avuto l’opportunità di effettuare una piccola prova. In premio ha ricevuto una borraccia. Nel pomeriggio grande esibizione degli atleti del mini volley oltre a quelli della federazione danza con uno spettacolo conclusivo che ha coinvolto un centinaio di ballerini. In contemporanea, si è tenuta anche una esibizione di bocce. Mentre a Marina la Fiv ha sfruttato le condizioni favorevoli per un’altra esibizione. Lo staff tecnico guidato dal prof. Nicola Tribunale ha organizzato le varie prove. L’evento, rivolto alle federazioni sportive, agli enti di promozione sportiva, ai Comuni, è stato curato su base territoriale dal comitato provinciale Coni. “Ogni edizione – spiega il presidente del Coni di Ragusa, Sasà Cintolo – ha la sua peculiarità e sempre un nuovo messaggio da promuovere. Quest’anno abbiamo voluto diffondere il messaggio che lo sport è il miglior allenamento per la vita perché la pratica sportiva contribuisce in modo determinante alla costruzione dell’autostima, dell’autonomia personale e del senso di sé, oltre alla presa di coscienza di una serie di valori etici fondamentali come l’amicizia, la tolleranza, la solidarietà, l’autodisciplina, la responsabilità. Lo sport, insomma, visto come una palestra all’interno della quale si possono sperimentare dinamiche che saranno affrontate in maniera più ampia nel contesto della società, come, ad esempio, il confronto, la socializzazione, il rispetto delle regole, l’accettazione del diverso, l’incontro con le difficoltà e il loro superamento. Ancora una volta, devo ringraziare tutti coloro che ci hanno collaborato, dai componenti dello staff tecnico, al personale del Coni, ai componenti della Giunta provinciale, oltre alle istituzioni che ci hanno sostenuto, per la piena riuscita dell’iniziativa”. (Nella foto: gli organizzatori)

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