È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
DAL LIBERTY DI VITTORIA, AL MUSEO DELL’OPERA DEI PUPI DI RITORNO DA CAVA TRE CERZE
18 Apr 2012 16:05
Il Club Alpino Italiano di Ragusa si trova impegnato quasi contemporaneamente in due attività a carattere escursionistico e culturale, domenica 22 aprile a Cava Tre Cerze nelle vicinanze di Sortino, e mercoledì 25 a Vittoria alla scoperta del Liberty.
L’intensa attività della sezione del CAI di Ragusa fa sì che parecchie escursioni vengano svolte in tempi ravvicinati, infatti, un gruppo di escursionisti domenica prossima, dalle ore 9:30, percorrerà i sentieri all’ombra del fitto bosco di Cava Tre Cerze, che geograficamente si trova a ridosso della Riserva Naturale di Pantalica ed è un affluente del torrente Calcinara. All’inizio si scende lungo la pista forestale e successivamente si intraprendono dei sentieri naturali battuti dal bestiame; una volta arrivati nel fondovalle, si guada il torrente e si prosegue fino a un laghetto naturale. Al rientro, si risale il fianco della valle lungo altri sentieri che si connettono ad una pista forestale. Dal lato naturalistico la valle è pressoché integra, essendo totalmente ricoperta da querce, da roverelle e da lecci, che vegetano in simbiosi con una ricchissima vegetazione tipica di sottobosco come il pungitopo, la ginestra spinosa, il ciclamino, il biancospino; non mancano cespugli di rose canine, lentisco, rovi, ecc. tanto per citare alcune delle numerose specie botaniche ivi presenti. Lungo le rive del torrente cresce la tipica vegetazione di ripa che è costituita da salici, pioppi, platani, frassini ed equiseti.
Nel pomeriggio gli escursionisti passano dalla cultura del territorio alla cultura storica e antropologica, infatti, si recano a Sortino per visitare il museo dell’opera dei Pupi che è realizzato presso l’ex convento di San Francesco. Custodisce al suo interno una bellissima collezione che appartenne a Don Ignazio Puglisi, artista di grande talento; infatti, lui stesso dipingeva personalmente le tele che facevano da sfondo alle sue rappresentazioni. All’interno del museo si possono ammirare più di trenta Pupi rappresentanti diverse scene, nonché il caratteristico teatrino dell’Opera dei Pupi, con meravigliosi pezzi già esposti al Museo del Teatro alla Scala di Milano.
Questa tradizione fu dichiarata dall’Unesco “Patrimonio Immateriale dell’Umanità”.
L’attività della sezione del CAI continua mercoledì 25 Aprile con una passeggiata nel centro storico di Vittoria, che incomincia alle 9:30, per conoscere gli splendori dell’arte Liberty, con la guida del critico d’arte Alfredo Campo. La città di Vittoria rappresenta in Sicilia la frontiera meridionale del movimento artistico che si sviluppò in tutta Europa, tanto che vi furono realizzate opere di pregevole raffinatezza alla pari delle grandi realtà delle maggiori città europee. Lo sviluppo urbanistico di Vittoria all’inizio del 900 fu ridisegnato con la raffinatezza dell’arte Liberty, ad opera dell’architetto Ernesto Basile, che fu il massimo esponente del Liberty siciliano, anche i suoi allievi, gli architetti Saverio Fragapane e Salvatore Gregorietti operanti nel nostro territorio, dettero il loro contributo con fine talento artistico.
Sono tanti gli splendidi esempi rimasti nei palazzi, con strutture sobrie ed eleganti, nei portali, con splendidi motivi floreali e cornici sinuose; si trovano sopratutto nei prospetti e sono studiati con sobrietà distributiva, creando alternanza dei vuoti e dei pieni e dando i tratti di una moderna e dinamica concezione dello spazio architettonico.
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