DAL 7 MAGGIO AL 4 GIUGNO AL TEATRO GRECO DI PALAZZOLO ACREIDE SI SVOLGERÀ IL XXIII FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO CLASSICO DEI GIOVANI

28 Mar 2017 09:30

Un connubio tra la Fondazione Inda e l’arte contemporanea, il manifesto, di quest’anno, nasce da un’opera di Gianni Dessì, uno dei più importanti artisti contemporanei che ha un profondo legame con il teatro.

Se le rappresentazioni classiche a Siracusa sono il momento centrale di tutte le attività della Fondazione Inda, grande importanza riveste per l’istituto anche il Festival internazionale del teatro classico dei giovani a Palazzolo Acreide. La rassegna è nata nel 1991 da una grande intuizione di Giusto Monaco e quest’anno partirà il 7 maggio e si concluderà il 4 giugno con 2.300 studenti protagonisti.

Dessì, che oltre ad essere pittore e scultore è anche uno scenografo e ha realizzato le scene per spettacoli importanti rappresentati a Salisburgo, al Teatro alla Scala di Milano, ad Amsterdam e al Teatro dell’Opera di Roma. “Si tratta di un’operazione culturale importante – ha dichiarato il commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli – con l’Inda che sposa l’arte contemporanea”. Anche quest’anno a occuparsi prevalentemente del manifesto per il Festival 2017 è stata l’associazione “Amici dell’Inda”. “Quella di rappresentare la stagione degli spettacoli classici al Teatro greco di Siracusa con un manifesto d’autore è un’antica tradizione rilanciata da Enrico Di Luciano nel 2006 – ha spiegato Giuseppe Piccione, presidente dell’associazione Amici dell’Inda -. Una tradizione ripartita con Igor Mitoraj che poi ha visto alternarsi grandi artisti e che quest’anno vede protagonista un’opera di Dessì. Crediamo molto in questo connubio e per questa ragione la nostra intenzione è quella di organizzare ogni anno una mostra con le opere dell’artista che realizza il manifesto per il Festival al Teatro greco”.

L’Inda quest’anno ha voluto una rassegna più lunga con un numero maggiore di scuole, oltre 80, provenienti in gran parte dall’Italia ma anche da 8 paesi stranieri, ragazzi provenienti da: Russia, Grecia, Germania, Spagna, Serbia, Belgio, Francia e Tunisia sono attesi a Palazzolo Acreide. “E’ un grande onore e un piacere ospitare una manifestazione di così alto profilo e risonanza internazionale – dice Luca Russo, vicesindaco di Palazzolo Acreide – sarà un’occasione per far conoscere le bellezze della nostra città”.

Il commissario straordinario della Fondazione Inda ha dichiarato che gli allievi del terzo anno dell’Accademia d’arte del dramma antico stanno già ottenendo un grande successo nella tournée in Italia e con la regia di Carlo Boso, le musiche di Salvatore Sampieri e le coreografie di Dario La Ferla, stanno mettendo in scena le Baccanti di Euripide sarà un grandissimo successo per quest’opera di promozione e contaminazione culturale.

Marzia Paladino

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