Corendon conferma la presenza a Trapani e Alba Star si prepara a basarsi a Birgi

Il managing director della compagnia aerea Corendon, Freek van der Pat, che oggi ha operato il primo volo dalla chiusura per il Covid, ha confermato l’intenzione di restare a Trapani Birgi anche per il 2021 e per il 2022. Incontro oggi presso l’aeroporto di Birgi. E’ intervenuto anche Fouad Hassoun, presidente del Kiwi Beach Resort di Siracusa, insieme al presidente di Confindustria Trapani, Gregory Bongiorno e del direttore di Airgest, Michele Bufo.

«Esprimo grande soddisfazione – ha commentato Salvatore Ombra – per la scelta della compagnia aerea Corendon di continuare a volare da Trapani, nonostante il momento così difficile, non solo per questa stagione ma anche per il 2021 e il 2022. Una grande apertura nei confronti dell’aeroporto Vincenzo Florio che premia il lavoro che stiamo facendo, un supporto che è arrivato anche dall’assessore al Turismo di Mazara del Vallo, Germana Abbagnato e dal presidente del consiglio comunale Vito Gancitano che hanno espresso la vicinanza allo scalo trapanese e di tutta l’amministrazione pronta ad incentivarne il suo sviluppo».

 

Bandi per 34 milioni di euro, tutte le scadenze

«I voli programmati fino ad ora – informa il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – sono andati tutti in modo regolare e pieni, con coefficienti di riempimento, in media, del 90% in arrivo e del 70% in partenza. Si va verso una normalizzazione, e puntiamo ad una azione quanto più lunga e duratura possibile, soprattutto attraverso i bandi, quello della Regione siciliana, attraverso la legge 14 che andrà in scadenza il 10 luglio, e quello dell’Enac per le rotte in continuità territoriale che scadranno il 18 di agosto. Stiamo registrando un interesse importante per entrambi e prevediamo che circa 34 milioni di euro possano essere assegnati senza che ci siano ulteriori intoppi, che significherà l’assoluto rilancio del nostro scalo».

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