Con la guerra Israele-Iran balzo del prezzo dei carburanti

La tensione internazionale tra Israele e Iran non resta confinata ai cieli del Medio Oriente: la guerra si riflette direttamente sulle tasche degli italiani, con un’impennata dei prezzi del carburante che non si vedeva da settimane.

Dopo l’attacco su Teheran, i mercati petroliferi hanno reagito con nervosismo: il Brent ha segnato un aumento di circa il 10%, assestandosi intorno ai 75 dollari al barile. Immediate le conseguenze anche sul fronte della raffinazione nel Mediterraneo, dove i prezzi di benzina e gasolio hanno toccato i massimi da inizio aprile.

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