COMISO: ORA SI DEVE APPROVARE LA CONVENZIONE ENAV PER L’AEROPORTO

Rinnovato stamattina il cda di Intersac. Dopo la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione , al vaglio della società, che oggi detiene il 65 per cento del pacchetto azionario di Soaco, la bozza della convenzione Enav.

Dopo l’ok di Soaco, del consiglio comunale di Comiso e della Sac, adesso spetta al socio di maggioranza della società di gestione dare il via libera al documento, dal quale dipende l’operatività dell’aeroporto di Comiso.

Intanto si lavora sul fronte della fidejussione, altro punto inserito nella bozza di convenzione, su specifica richiesta dall’Ente nazionale assistenza al volo a garanzia del pagamento del primo biennio di attività su Comiso.

Martedì 30 è prevista una riunione del Cda dell’Istituto di Credito con cui si sta cercando di sottoscrivere l’accordo. Questione di giorni e, a prescindere dall’agenzia individuata, si dovrebbe riuscire ad ottenere la fideiussione. Se non sorgeranno nuovi intoppi, giorno 5 (o comunque per i primi giorni di novembre al massimo) si potrebbe riuscire ad ottenere la stipula della convenzione.

Si verrebbe così a chiudere una vicenda che ha tenuto bloccato per mesi l ’intero iter dello start up dello scalo comisano. Il protocollo per i servizi di assistenza al volo del Magliocco sarà firmato a Roma, forse alla presenza del ministro dei Trasporti Corrado Passera, o del suo vice, Gianfranco Polillo.

Nel frattempo si lavora per far ottenere la certificazione alla Soaco. In queste settimane sono stati costanti i contatti tra il team di certificazione Enac e i rappresentanti  della società di gestione. Per i primi di novembre (si pensa tra il 6 e il 7) il team ritornerà al Magliocco per approvare il Manuale dell’aeroporto e discutere delle varie procedure tecniche.

Ottobre si chiude quindi con importanti novità per lo scalo di Comiso e si preannuncia un novembre ancora più denso di appuntamenti di rilievo. Dopo un’estate trascorsa in attesa di segnali da Roma che sembrava non arrivassero mai, l’autunno ha portato quella ventata di ottimismo che il territorio auspicava da tempo.

E se i mesi invernali saranno quelli decisivi per lo start up dell’aeroporto degli Iblei (Magliocco), la primavera vedrà finalmente il primo “volo”. A Pasqua l’aeroporto di Comiso dovrebbe infatti essere operativo e per quella data potremmo già vedere i primi aerei decollare e atterrare dallo scalo comisano.

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