È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
Clamoroso: arrivano i fenicotteri e la regione apre la caccia
14 Nov 2010 08:31
Nei giorni scorsi gli organi di informazione e la stampa specializzata hanno dato con grande risalto la notizia della presenza di una popolazione di Fenicotteri nei Pantani della Sicilia Sud Orientale. I censimenti faunistici di questi giorni hanno rilevato anche la presenza di numerose Morette Tabaccate.
“Si tratta di specie di particolare interesse conservazionistico a livello europeo, minacciate di estinzione – dichiara Angelo Dimarca, responsabile Conservazione Natura di Legambiente Sicilia – A questo punto l’Assessorato regionale alle Risorse Agricole cosa fa: invece di rafforzare la protezione del Sito e la vigilanza antibracconaggio, pubblica sul sito della Regione il Decreto 1562 del 10 novembre 2010 a firma D’Antrassi con cui si riapre la caccia nei Pantani, chiusa con ben due Ordinanze del TAR Palermo e del Consiglio di Giustizia Amministrativa”.
Per Legambiente si tratta di una vergogna a livello internazionale, i Pantani della Sicilia Sud orientale sono infatti Zona di Protezione Speciale voluta dall’Unione Europea ai sensi della Direttiva Uccelli.
“Siamo davanti ad un provvedimento aberrante – continua Dimarca – con cui si disconoscono i Piani di Azione Nazionali per la conservazione delle specie rare di uccelli presenti nei Pantani (Moretta Tabaccata, Pollo Sultano, Anatra Marmorizzata, Chiurlottello), i pareri contrari dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale del Ministero dell’Ambiente, i pareri contrari delle stesse Ripartizioni Faunistico Venatorie”.
Per Legambiente sono due le possibilità : o l’Assessore D’Antrassi è stato tratto in inganno da tecnici incompetenti ed amici di qualche gruppo locale di cacciatori e quindi farebbe bene a ritirare in autotutela il decreto di apertura della caccia nei Pantani, destinando ad altro incarico i funzionari che lo hanno redatto; o l’Assessore D’Antrassi ha piena consapevolezza di questo provvedimento aberrante che squalifica la Sicilia dinnanzi all’Europa e farebbe quindi bene a rimettere il proprio mandato.
Il 2010 è l’Anno Internazionale della Biodiversità e in Sicilia non puo’ essere festeggiato “a fucilate” nei luoghi più importanti per la protezione della natura”.
Legambiente ha già dato mandato ai propri legali di impugnare il decreto al TAR e ha chiesto all’Unione Europea di sanzionare la Regione Siciliana bloccando il trasferimento dei fondi comunitari del PSR in materia di biodiversità fino a quando non verrà garantito il rispetto di elementari criteri tecnico-scientifici in materia di conservazione della fauna e l’applicazione dei principi delle Direttive Comunitarie.(e.m.)
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