CIRNIGLIARO E GIACCHI SOSPENDONO LO SCIOPERO DELLA FAME PER GRAVI MOTIVI DI SALUTE

14 Ago 2012 06:22

Sciopero della fame sospeso per motivi seri di salute da parte di Cirnigliaro davanti all’aeroporto di Comiso. I medici sono stati precisi ed inflessibili: in quelle condizioni in cui  si era trovato lunedi pomeriggio il giovane non era poosibile continuare ancora pena la continuazione della protesta. Il cinismo del Governo (ma anche di tanti politici nazionali e regionali ha vinto ancora una volta sul territorio che Giacchi e Cirnigliaro volevano difendere a tutti i costi. La sospensione ha determinato anche in noi un sospiro di sollievo ed anzi diciamo ai due esponenti Mpa di non riprenderlo giorno 20 agosto data ultima di “tregua”. Voi noin avete perso, abbiamo perso noi tutti del territorio perchè abbiamo dato la possibilità ai “Nemici di Ragusa” di vincere una partita determinante per lo sviluppo della sicilia sud orientale come deve considerarsi l’aeroporto degli Iblei.

Ed allora facciamo quattro conti per far capire alla gente come le somme richieste dall’Enav per assicurare il controllo del volo sullo scalo (oltrechè illegittime perchè l’Enav, sul quale le inchieste della magistratura fanno emergere illegalità diffuse, è un ente di stato e quindi come i Carabinieri, la Polizia di frontiera, i vigili del fuoco etc etc le sue spese devono essere assunte dallo Stato). Ed è semplice frare quadrare questi conti. Compagnie low cost sono disposte a firmare un contratto oggi stesso con la gestione dell’aeroporto di Comiso per due milioni di passeggeri all’anno al costo di 7 euro e mezzo ciascuno e quindi per complessivi 15 milioni di euro. Bene noi mettiamo in conto non due milioni ma 600 mila cifra più congeniale al nostro aeroporto che comporta un esborso di 4 miliioni e mezzo all’anno. A queste somme va aggiunto l’onere per il controllo del volo per circa 2 milioni e mezzo di euro l’anno con un totale di 7 milioni all’anno. Bene, sapete, secondo le stime consolidate e pacifiche, quanto ogni turista lascia nel territorio (non solo per Comiso e Ragusa) siciliano per “piccoli” acquisti oltre ad alberghi, ristoranti, trasporti, etc etc? Da 300 a 600 euro a cranio. Diciamo allora 300 euro, il minimo, che per un milione di persone significa 300 milioni di euro l’anno!!! Allora la Regione che, come territorio incassa direttamente o indirettamente 300 milioni l’anno, due milioni e mezzo l’anno li può tirare fuori come ha fatto Lombardo per i primi due anni. Ed allora signori politici siciliani mandate al diavolo i “Nordisti” ed i “Nemici di Ragusa” di ” Roma Ladrona”  e fate una leggina per la spesa di due milioni e mezzo l’anno a favore dell’aeroporto di Comiso perchè la Sicilia (il territorio) ne incasserà ben 300 milioni l’anno. Lo diciamo anche ai candidati alle regionali che nei loro programmi per le elezioni di ottobre dicano apertamente che metteranno i “miseri” due milioni e mezzo di euro per l’aeroporto che potrà partire domani mattina perchè non esiste motivo del contendere.

Volete vedere che nessuno si impegnerà?